plutarco

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Non proprio, poiché una donazione di denaro fatta per consentire al donatario l'acquisto di un immobile, è una donazione indiretta di cui deve essere fatta menzione nel rogito, tipo "paga con soldi ricevuti dal suocero" , rendendo non necessaria la forma pubblica perché "inglobata" in altro atto .
Ovvero :
I regali di denaro fatti tra parenti con bonifico sono nulle anche se finalizzate all’acquisto di una casa o di un’auto. Difatti, affinché la donazione possa essere valida è necessario che:

1) la donazione deve avvenire con atto notarile, in presenza di due testimoni. In tal caso si realizza la forma della donazione diretta e si pagano le imposte di donazione;

2) oppure nel successivo atto di acquisto del bene, è necessario specificare che i soldi con cui si paga il prezzo sono stati versati, dal familiare, sul conto dell’acquirente. In tal caso si realizza la forma della donazione indiretta e non si pagano le imposte sulla donazione.

Se mancano entrambi i requisiti siamo in presenza di una donazione diretta e si pagano le imposte sulla donazione.

Per chi vuole approfondire ,tratto da:Donazione di denaro per acquisto casa: come si fa
La donazione non è riportata nel rogito. Ne sono sicuro perché l'ho letto.

Io collocherei l'anziana in RSA e pagherei la retta con i soldi dell'indennità di accompagnamento + vendita dell'appartamento.
La signora è praticamente nullatenente, escludendo l'invalidità.
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
La donazione non è riportata nel rogito. Ne sono sicuro perché l'ho letto.
Quindi Cenzino potrebbe richiedere i soldi al genero, indipendentemente dal fatto che il padre del genero gli abbia a sua volta regalato dei soldi .
Bel pasticcio !
Al figlio conviene lasciare la madre dov’è, e non agitare le acque !
 

plutarco

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Quindi Cenzino potrebbe richiedere i soldi al genero, indipendentemente dal fatto che il padre del genero gli abbia a sua volta regalato dei soldi .
Bel pasticcio !
Al figlio conviene lasciare la madre dov’è, e non agitare le acque !
Si tratta di persone che dispongono soltanto della licenza media. Non capiscono la natura degli atti giuridici che compiono.
 

plutarco

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Quindi Cenzino potrebbe richiedere i soldi al genero, indipendentemente dal fatto che il padre del genero gli abbia a sua volta regalato dei soldi .
Bel pasticcio !
Al figlio conviene lasciare la madre dov’è, e non agitare le acque !
Io, in questi casi, consiglio una bella compravendita con obbligo d'assistenza...
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Io, in questi casi, consiglio una bella compravendita con obbligo d'assistenza...
Non è chiaro se tale consiglio sia applicabile oggi, il che non è pertinente, o riferito ad un passato .... ormai passato e superato dagli eventi.

Aggiungo un dettaglio che mi pare non sia stato chiarito: non è cioè accertato a chi il padre defunto abbia restituito i soldi della (finta) vendita: se al figlio, la nuora o al consuocero.
la posizione della vedova nullatenente non cambierebbe, ma i rapporti inter familiari si complicherebbero ulteriormente
 

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