Sei Rialzista o Ribassista?


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O

Oris

Ospite
mmm, non mi convincete... nel senso che non mi convincete sul fatto ch eriparte tutto se si abbassa i prezzi (vero in parte, ma i problemi veri sono altrove).

E ripeto: non è vero che la crisi internazionale è dell'immobiliare, la crisi internazionale è del credito e della finanza ch einventa i soldi sul debito, il fatot ch e i prodotti fossero legati al sub prime non è colpa di chi vende o costruisce le case ;)

Si chiama spostare il focus a piacimento. :)

Il problema è il sistema finanziario ch esi basa su cose che non hanno riscontro nella realtà, non c'è lavoro dietro, se qualcuno crea 1 euro dal nulla, quell euro prima o poi ritorna sul mercato VERO nel giro dell'economia reale come conto da pagare, qualcuno lo deve pagare (noi).

Siccome il processo è già "crakkato" adessso siamo in fase di "rattoppo" ma anche in questo caso peggio la toppa del buco...
ci vuole azioni forti, non di risanamento dle bilancio, ma proprio azioni contro quei paesi che non vogliono cambiare le regole della finanza sulle quali campano tutt'oggi e contro gli istituti bancari.

I delinquenti sono i banchieri (non i bancari) e si dovrebbe preoccuparsi SOLO di loro, invece che dei prezzi delle case, perchè se non risolviamo quello sarà comunque un susseguirsi di bolle che si sposttano da un bene all'altro, portando danni che imediranno comunque alle persone "normali" di acquistare beni importanti, come la casa, a prescindere dal prezzo (che comunuqe in certi posti non è giustificato).

my 2 cent
 

andrea boschini

Moderatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
ieri sera Tremonti diceva che a fronte di un barile di petrolio estratto esistono circa 18 operazioni finanziarie( scommesse...al rialzo al ribasso..futures...stocks..etc. ) che si creano:shock: e ne vanno a ricreare un prezzo di vendita; sui mutui...ogni mutuo erogato porta a circa 15 operazioni finanziarie; la casa e' una sola..il cliente e' uno solo...su questo co speculano in mille e chi ci perde somo sempre gli stessi..noi tutti.
 

andrea boschini

Moderatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
:sorrisone: dal terrore mostrato, deduco che siete troppo giovani per ricordare il 1992... e le manovre da 100.000 miliardi (tipo 75 miliardi di oggi)... ah e il seguito lo sapete si? :applauso: basta guardare il mio avatar con attenzione... :stretta_di_mano:

io purtroppo c'ero:triste:...ma ti devo dire che era una crisi che a confronto di questa era acqua fresca.
 
I

immpittaro

Ospite
Mahhh sicuramente son d'accordo con le banche ladre ma se aspettiamo che diventino corrette è meglio che cambaim lavoro ...... la leva del prezzo purtroppo è l'unica che vedo a breve termine ed è l'unica che regola tutti i mercati immobiliari....dopo, ma l'ho già detto, bisogna interrogarsi sulla saturazione di un mercato e , di conseguenza alla sua stagnazione, vista la percentuale di proprietari più alta al mondo e vista la crescita demografica prossima allo zero..... per me si tratta solo di un mercato NON in crisi o NON solo in crisi ma che si sta assestando su volumi necessariamente più bassi lasciando molta meno ciccia per tutti.....
 

Roby

Fondatore
Agente Immobiliare
C ero pure io Andrea e concordo con te, nel 92 era un fattore solo Italiano, oggi è diverso molto diverso, è una crisi dei bottoni della borsa come dice Oris, l'economia di uno stato si basa sul nulla, tempo fa avevi un tot, grantito da tot oro, oggi stampi moneta e basta.
 
O

Oris

Ospite
Non fraintendermi, le case devono da costa di meno :D in molti posti.

io sostengo che non è questo il problema dell'economia, quindi non si risolverà un bel nulla, perchè se le case costano di meno, le stime si abbassano e la soglia di credito erogabile in rapporto allo stipendio da fame con le spese da stato civile in uno stato di mangaaufo si abbassa, ulteriormente. ;)

Una casa prima la compravi con 5-10 anni di stipendio di un operaio, oggi servono 30 anni minimo.

C'è un disallineamento forte, troppo forte.

Il punto è che non si torna indietro senza conseguenze, gravi, su tutto l'indotto che è ampio, ampissimo, l'immobiliare muove moltissime attività, dagli artigiani, ai professionisti, ai negozi quasi tutto nasce dall'immobiliare in italia, ci gira tutto intorno, tutto è legato a doppio filo.

Anche coloro che hanno liquidità potrebbero trovarsi malissimo se l'immobiliare trascina tutto al ribasso... siccome l'economia reale si deve allineare da se, con processi di riadattamento ch evengono naturali, senza interferenze, si deve agire in quella VIRTUALE, la borsa, la finanza in genere, che va molto limitata.
 

gmp

Membro Storico
Privato Cittadino
heheheheh adesso che non danno piu mutui al 130% a dogs and pigs, di colpo le banche sono criminali hihihihihi e quando invece lasciavano triplicare i prezzi in tre anni, allora erano simpatiche eh? hihihihiihihih
 
O

Oris

Ospite
Le banche sono criminali a prescindere, non è questione di mutui a dog e pigs ;)

Ci sono molti altir motivi per i quali lo sono... anzi, lo smetter di dare muti a dog e pigs è una buona azione per quanto mi riguarda :) è stato cominciare a darli una delle pessime... ;)

Comunque sappi cheil mercaot del credito è vivo, lo stanno ristrutturando e cercano mutui continuamente, prometto mari a emonti a noi Ai se glieli troviamo (nel frattempo ammazzano i MC e cercano di riassorbirli) sicuramente stanno molto più attenti al rating del cliente, nulla è cambiato, solo che si sono accorti di aver esagerato un pochino, e sono tornate a più miti consigli, ma da altre aprti aprono buchi lo stesso, il giro non si è interrotto per loro, continuano a far ******...
 

Seroli

Membro Senior
Agente Immobiliare
Io sono daccordo con Tremonti che dice che è una crisi principalmente sistemica, cioè è il "sistema" ad essere per primo in crisi e POI l'economia.

Ad una crisi sistemica si risponde con le riforme (vedi Obama)....
 

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