Frustazione,rabbia,incredulità,ma anche una certa soddisfazione per il lavoro svolto... per essere riuscito,in fin dei conti,a venderla quella casa! 8 mesi di lavoro,lunghe consulenze telefoniche con i proprietari rent to buy si, rent to buy no, prezzi di mercato, aspetti positivi e negativi nel vendere oggi in questo periodo di bassa invece che tenere quell'immobile chiuso,non produttivo ma solo a reddito ecc ecc Dopo i grazie gli inviti a cena futuri gli apprezzamenti..."sei un professionista vero,grazie di tutto" Dopo tutto ció a 3 mesi dalla scadenza dell'incarico (solo verbale, solo in questo caso visto che la stima reciproca rendeva quasi imbarazzante il mettere tutto nero su bianco) vado in ufficio oggi pomeriggio,per scrupolo faccio una visita catastale che mi riproponevo di fare un giorno e.... Tatann!atto pubblico nel mese di novembre,i nuovi intestatari sono proprio quelli lì quei due fratelli a cui la casa era tanto piaciuta ma che al terzo appuntamento decisero che non era la casa che faceva per loro! Risultatone: ho trascorso un pomeriggio in panne, non riuscivo a concentrarmi sul lavoro,stomaco in pezzi,rabbia infinita.Ho la scheda visita firmata da uno dei fratelli, non ho mandato al proprietario nessuna raccomandata con i nominativi delle persone a cui ho fatto vedere l'immobile a fine mandato.Come dovrei muovermi adesso? In sede legale che qualcuno sappia è sufficienTe una scheda visita firmata per chiedere le provvigioni ad entrambi entrambe le parti? Mi sento come se un ladro mi fosse entrato in casa,non riesco ancora a riprendermi. Come vi siete comportati è come è andata a finire quando è successo a voi? Si perchè vivere in Italia ed essere AI rende certezza un avvenimento del genere,quando sei tu che ci passi però,capisci bene quanto fá male alle tasche ad all'anima!
...é capitato anche a me.
Pensa pure con un impresa con la quale lavoravo da tantissimo tempo.
(Mi devono ancora 12.000 euro di provvigioni pensa te..)
Coppietta giovane, appartamento su due livelli, In vendita da almeno tre anni.
Visto, rivisto, vengono in ufficio a parlare solo loro due, poi vollero rivedere il box, poi vennero a trattare con i genitori e lo zio "intenditore"... e Poi.:??
SPARITI.
Al telefono non rispondono, nè lui nè lei.
In questi casi tra noi dell'organico dell'ufficio quando accade ciò, questo tipo di clienti li definiamo, " quelli che si nascondono nel sarcofago..."
Quindi Invio dati e documenti all'impresa "amica" e dopo qualche tempo il Lui della coppietta risponde al telefono e mi riferisce che dopo tanti pensieri fatti sulla casa decisero di andare in affitto.
Circa sei mesi dopo, accompagnando un cliente nello stesso contesto, siamo in ascensore e assieme a noi c'è stà ragazza che,,,, "Mi pare di averla già vista"... Penso tra me e me...
Arrivati al piano, lei esce, noi pure e proseguo col mio cliente.
Un attimo dopo come un onda capisco chi era e già divento nervoso....
Per farla breve, sti due salami elusero le commissioni di agenzia, pagando l'appartamento a prezzo pieno!
L'avrebbero pagato almeno un "ventino" in meno sti fessacchiotti, l'impresa li ha letteralmente sbranatI.
Avevano appena fatto il rogito, il giorno stesso.
Chiamai l'impresa, che in parole povere mi disse " tu hai ragione ma noi abbiamo bisogno di vendere", mi pagò le commissioni di loro spettanza. ( con assegno postdatato)
..In conclusione amico mio, io ho imparato sulla pelle che è meglio lasciar perdere le vie legali.
Ancora oggi per un contezioso di 10.000 euro con un cliente peggio di questi che ti ho narrato, ho spesi seimila di spese legali ed è da 4 anni che aspetto riscontro.
Quindi il mio consiglio è Ingoia il rospo - pure se è grosso - e vai avanti,