Salve,
in un piccolo condominio una mansarda ha una vistosa infiltrazione d'umidità proveniente dall'esterno (casa adiacente o gronde).
I danni a mobili, abiti e parquet non sono pochini e una stanza è usabile a mezzo.
L'Amm. più volte sollecitato non ha fatto nulla.
Poi arrivano dei nubifragi, grandinate ecc e si deve rifare il tetto.
L'appalto è dato a un' impresa esterna.
L'Amm. anche questa volta non si è curato dell'infiltrazione, per quanto sollecitato e con gli operai in sede.
Durante i lavori gli operai rompono un lucernario e, anche in questo caso, per quanto avvisato, non fa nulla.
Un bel dì manda a questo proprietario un sollecito di pagamento per 2-3 mila euro di spese "ordinarie" non pagate, senza copia di delibera d'assemblea, senza documentazione.
Il proprietario chiede per due volte documentazione. Silenzio.
Recupera una mezza fotocopia di una sola pagina e molto mal leggibile dai vicini ma null'altro e gli viene detto che si tratta delle spese di rifacimento del tetto. Ma le quote richieste sono in anticipo sul lavoro svolto e prima ancora dell'impianto del cantiere...
Ora la questione è: so che esiste una sentenza (credo del tribunale di Treviso) che consente la sospensione dei pagamenti in casi come questi. Ma non trovo gli estremi (numero, data) Qualcuno la conosce? O sentenza analoga.
Sarebbe possibile far eseguire le opere in proprio e poi addebitarle al condominio detraendole dai versamenti? (questo in particolare per il lucernario visto che è urgentissimo e un ladro potrebbe entrargli in qualsiasi momento, al che finirebbero in causa...brrr)
Grazie
in un piccolo condominio una mansarda ha una vistosa infiltrazione d'umidità proveniente dall'esterno (casa adiacente o gronde).
I danni a mobili, abiti e parquet non sono pochini e una stanza è usabile a mezzo.
L'Amm. più volte sollecitato non ha fatto nulla.
Poi arrivano dei nubifragi, grandinate ecc e si deve rifare il tetto.
L'appalto è dato a un' impresa esterna.
L'Amm. anche questa volta non si è curato dell'infiltrazione, per quanto sollecitato e con gli operai in sede.
Durante i lavori gli operai rompono un lucernario e, anche in questo caso, per quanto avvisato, non fa nulla.
Un bel dì manda a questo proprietario un sollecito di pagamento per 2-3 mila euro di spese "ordinarie" non pagate, senza copia di delibera d'assemblea, senza documentazione.
Il proprietario chiede per due volte documentazione. Silenzio.
Recupera una mezza fotocopia di una sola pagina e molto mal leggibile dai vicini ma null'altro e gli viene detto che si tratta delle spese di rifacimento del tetto. Ma le quote richieste sono in anticipo sul lavoro svolto e prima ancora dell'impianto del cantiere...
Ora la questione è: so che esiste una sentenza (credo del tribunale di Treviso) che consente la sospensione dei pagamenti in casi come questi. Ma non trovo gli estremi (numero, data) Qualcuno la conosce? O sentenza analoga.
Sarebbe possibile far eseguire le opere in proprio e poi addebitarle al condominio detraendole dai versamenti? (questo in particolare per il lucernario visto che è urgentissimo e un ladro potrebbe entrargli in qualsiasi momento, al che finirebbero in causa...brrr)
Grazie