Ciao a tutti!!!vi voglio chiedere un parere è un consiglio su come comportarmi in merito a questa situazione incredibile che si è' venuta a creare:
Oggi vado a depositare la cauzione per un'asta con incanto che si svolgerà domani. 6 giorni fa e' andata deserta l'asta senza incanto. Il venditore delegato ci comunica che il creditore procedente il giorno dopo l'asta senza incanto di 6 giorni fa' ha chiesto la sospensione (cifra scesa troppo) e il giudice ha deciso che a meno che qualcuno degli altri creditori si opponga alla sospensione, l'asta verrà sospesa (e qui viene il bello) il 5 ottobre quindi 3 giorni dopo l'asta ( a quanto pare per un errore manuale nella scrittura della data)!! il venditore delegato ci fa firmare un foglio in cui l'accettazione dell'offerta e'condizionata a questa cosa, quindi l'aggiudicazione e' subordinata alle decisioni del 5 ottobre ( in caso di silenzio degli altri creditori l'asta viene sospesa). Stasera siamo venuti a sapere quello che accadrà': l'asta di domani verrà fatta con aggiudicazione condizionata (non possono non fare l'asta senza la sospensione), saremo aggiudicatari (non ci sono altri depositi) ma il 5 decadremo da aggiudicatari in quanto arriverà la sospensione. Dopo l'asta. Premesso che pare che sia stato un errore manuale nel fissare la data del 5 ottobre come ultima data in quanto volevano scrivere il 1 ottobre, il mio pensiero e' che le aste sono regolate da leggi specifiche, se l'asta non e' sospesa deve essere bandita o chi non lo fa si prende la responsabilità' di quello che fa'...non si mette una clausolina ( che definirei una sorta di scrittura privata ) e poi si sospende dopo l'asta!! Poi ovviamente clausolina pilotata con tanto di interpretazione scritta ( "l'offerta e'subordinata...")perché nell'atto di sospensione c'E' scritto chiaramente che l'asta VERRÀ' SOSPESA se ci sono obiezioni entro il 5, non subordinata alle obiezioni del 5...
dimenticavo: secondo il tribunale questa cosa si può fare in quanto domani saremmo solo aggiudicatari provvisori, peccato che il termine provvisorio sia da riferire al fatto che (come da normativa ) entro 10 giorni possono arrivare altre offerte più alte e in mancanza di tali offerte l'aggiudicazione e'definitiva; invece secondo il tribunale l'asta può essere sospesa perché siamo solo aggiudicatari provvisori (!!!!). Folle...La sospensione e' una fattispecie precisa di legge, non è' un termine usato tanto per dire aspetto, revoco, poi decido...sono senza parole!!! Mi aiutate per domani, giorno in cui il venditore delegato mi farA' sicuramente firmare un foglio di aggiudicazione condizionata come sopra!!!
P.s. Mi sono rivolta a una persona che mi ha assistito all'asta ma volevo il vostro parere...Lui dice solo che è' follia .
Oggi vado a depositare la cauzione per un'asta con incanto che si svolgerà domani. 6 giorni fa e' andata deserta l'asta senza incanto. Il venditore delegato ci comunica che il creditore procedente il giorno dopo l'asta senza incanto di 6 giorni fa' ha chiesto la sospensione (cifra scesa troppo) e il giudice ha deciso che a meno che qualcuno degli altri creditori si opponga alla sospensione, l'asta verrà sospesa (e qui viene il bello) il 5 ottobre quindi 3 giorni dopo l'asta ( a quanto pare per un errore manuale nella scrittura della data)!! il venditore delegato ci fa firmare un foglio in cui l'accettazione dell'offerta e'condizionata a questa cosa, quindi l'aggiudicazione e' subordinata alle decisioni del 5 ottobre ( in caso di silenzio degli altri creditori l'asta viene sospesa). Stasera siamo venuti a sapere quello che accadrà': l'asta di domani verrà fatta con aggiudicazione condizionata (non possono non fare l'asta senza la sospensione), saremo aggiudicatari (non ci sono altri depositi) ma il 5 decadremo da aggiudicatari in quanto arriverà la sospensione. Dopo l'asta. Premesso che pare che sia stato un errore manuale nel fissare la data del 5 ottobre come ultima data in quanto volevano scrivere il 1 ottobre, il mio pensiero e' che le aste sono regolate da leggi specifiche, se l'asta non e' sospesa deve essere bandita o chi non lo fa si prende la responsabilità' di quello che fa'...non si mette una clausolina ( che definirei una sorta di scrittura privata ) e poi si sospende dopo l'asta!! Poi ovviamente clausolina pilotata con tanto di interpretazione scritta ( "l'offerta e'subordinata...")perché nell'atto di sospensione c'E' scritto chiaramente che l'asta VERRÀ' SOSPESA se ci sono obiezioni entro il 5, non subordinata alle obiezioni del 5...
dimenticavo: secondo il tribunale questa cosa si può fare in quanto domani saremmo solo aggiudicatari provvisori, peccato che il termine provvisorio sia da riferire al fatto che (come da normativa ) entro 10 giorni possono arrivare altre offerte più alte e in mancanza di tali offerte l'aggiudicazione e'definitiva; invece secondo il tribunale l'asta può essere sospesa perché siamo solo aggiudicatari provvisori (!!!!). Folle...La sospensione e' una fattispecie precisa di legge, non è' un termine usato tanto per dire aspetto, revoco, poi decido...sono senza parole!!! Mi aiutate per domani, giorno in cui il venditore delegato mi farA' sicuramente firmare un foglio di aggiudicazione condizionata come sopra!!!
P.s. Mi sono rivolta a una persona che mi ha assistito all'asta ma volevo il vostro parere...Lui dice solo che è' follia .