Buongiorno a tutti.
Come immagino sappiate, il corona virus si è abbattuto anche sulle procedure in tribunale.
Sono proprietaria di un immobile commerciale a Milano, locato come ristorante. Il contratto è stato stipulato nel 2012 e tra tre anni scadrà. Purtroppo i conduttori hanno la facoltà di cedere i rami d'azienda e il locatore non può opporsi, così negli anni, all'interno dei miei locali si sono succeduti vari conduttori con cui ho sempre avuto qualche problema che mi ha portato a ricorrere all'impiego dell'avvocato. Con l'ultimo conduttore ,che è subentrato al mio contratto di locazione con il solito acquisto di ramo d'azienda , dal luglio 2019 sono già ricorsa al giudice per due volte e avevo un'udienza fissata per aprile che, con il decreto cura Italia, è stata sospesa fino al 30 giugno, per ora. Intanto il conduttore ha chiuso al pubblico, cucina e fa consegne a domicilio e non paga l'affitto.
Ecco le mie domande: il conduttore moroso, con comportamento moroso reiterato e assunto da molto prima della pandemia, potrà appellarsi alla "causa di forza maggiore" prevista per gli inadempimenti contrattuali? Potrò dimostrare che fin dal subentro nel contratto lo scorso anno il conduttore ha pagato il dovuto solo con causa legale? È prevista una sospensione delle imposte per i locatori in situazioni come la mia?
Grazie a chi vorrà e saprà darmi un consiglio.
Come immagino sappiate, il corona virus si è abbattuto anche sulle procedure in tribunale.
Sono proprietaria di un immobile commerciale a Milano, locato come ristorante. Il contratto è stato stipulato nel 2012 e tra tre anni scadrà. Purtroppo i conduttori hanno la facoltà di cedere i rami d'azienda e il locatore non può opporsi, così negli anni, all'interno dei miei locali si sono succeduti vari conduttori con cui ho sempre avuto qualche problema che mi ha portato a ricorrere all'impiego dell'avvocato. Con l'ultimo conduttore ,che è subentrato al mio contratto di locazione con il solito acquisto di ramo d'azienda , dal luglio 2019 sono già ricorsa al giudice per due volte e avevo un'udienza fissata per aprile che, con il decreto cura Italia, è stata sospesa fino al 30 giugno, per ora. Intanto il conduttore ha chiuso al pubblico, cucina e fa consegne a domicilio e non paga l'affitto.
Ecco le mie domande: il conduttore moroso, con comportamento moroso reiterato e assunto da molto prima della pandemia, potrà appellarsi alla "causa di forza maggiore" prevista per gli inadempimenti contrattuali? Potrò dimostrare che fin dal subentro nel contratto lo scorso anno il conduttore ha pagato il dovuto solo con causa legale? È prevista una sospensione delle imposte per i locatori in situazioni come la mia?
Grazie a chi vorrà e saprà darmi un consiglio.