Buongiorno e Auguri di Buona Pasqua!
Un mio amico sta acquistando casa tramite agenzia, e mi ha chiesto dei consigli.
Mi ha mandato la proposta (non ancora firmata, perché l'ho bloccato).
Parlando di una somma relativamente importante, 200k (con caparra confirmatoria di 7k), gli ho detto che è necessario controllare copia delle licenze e dei progetti, che manco a dirlo l'AI e il proprietario non hanno. Già intuisco che ci sono delle cose da sistemare, dal momento che ci sono stati, nel tempo, aggiornamenti catastali non supportati da pratica edilizia.
Quindi se non l'avessi bloccato sarebbero andati a rogito con una planimetria catastale certamente difforme dal progetto (magari non dai luoghi, ma ciò poco importa), e con la dicitura ante '67.
Leggo che la proposta è vincolata (sospensiva) non al buon esito del mutuo ma alla sola predelibera reddituale.
Poi c'è un altro warning che ho segnalato, legato all'atto di provenienza, ma di ciò se ne sta occupando il Notaio.
Vengo al punto: l'AI mi dice che in accordo con la proprietà non accettano una proposta con sospensiva sul mutuo diciamo "completa", nè sul controllo della legittimità/conformità urbanistica, perchè non possono permettersi di "tenere bloccato" l'immobile per 6 mesi appresso ad un potenziale acquirente, visto che le visite le fanno, che poi magari decide di non acquistare e loro perderebbero solamente tempo.
Diciamo che con in mano una predelibera reddituale ancor prima della proposta e aumentando la caparra si potrebbe convincere anche il venditore ad inserire una sospensiva sul mutuo e sul controllo dei progetti, immagino, ma onestamente non mi fido nè del venditore, nè dell'AI... quindi non darei mai 15k in mano a sta gente, col rischio di non rivederli.
Ovviamente la decisione finale non spetta a me ma al mio amico; io lo sto solamente mettendo in guardia sui possibili scenari futuri.
Ah, dimenticavo: sono stati deliberati lavori condominiali importanti, che si accollerà il venditore, ma dato che la somma è importante e normativamente ne risponderebbe anche l'acquirente (entro i 2 anni dall'acquisto, qualora il venditore non dovesse pagare), potrebbe convenire depositare queste somme in mano al Notaio?...
Consigli? Grazie.
Un mio amico sta acquistando casa tramite agenzia, e mi ha chiesto dei consigli.
Mi ha mandato la proposta (non ancora firmata, perché l'ho bloccato).
Parlando di una somma relativamente importante, 200k (con caparra confirmatoria di 7k), gli ho detto che è necessario controllare copia delle licenze e dei progetti, che manco a dirlo l'AI e il proprietario non hanno. Già intuisco che ci sono delle cose da sistemare, dal momento che ci sono stati, nel tempo, aggiornamenti catastali non supportati da pratica edilizia.
Quindi se non l'avessi bloccato sarebbero andati a rogito con una planimetria catastale certamente difforme dal progetto (magari non dai luoghi, ma ciò poco importa), e con la dicitura ante '67.
Leggo che la proposta è vincolata (sospensiva) non al buon esito del mutuo ma alla sola predelibera reddituale.
Poi c'è un altro warning che ho segnalato, legato all'atto di provenienza, ma di ciò se ne sta occupando il Notaio.
Vengo al punto: l'AI mi dice che in accordo con la proprietà non accettano una proposta con sospensiva sul mutuo diciamo "completa", nè sul controllo della legittimità/conformità urbanistica, perchè non possono permettersi di "tenere bloccato" l'immobile per 6 mesi appresso ad un potenziale acquirente, visto che le visite le fanno, che poi magari decide di non acquistare e loro perderebbero solamente tempo.
Diciamo che con in mano una predelibera reddituale ancor prima della proposta e aumentando la caparra si potrebbe convincere anche il venditore ad inserire una sospensiva sul mutuo e sul controllo dei progetti, immagino, ma onestamente non mi fido nè del venditore, nè dell'AI... quindi non darei mai 15k in mano a sta gente, col rischio di non rivederli.
Ovviamente la decisione finale non spetta a me ma al mio amico; io lo sto solamente mettendo in guardia sui possibili scenari futuri.
Ah, dimenticavo: sono stati deliberati lavori condominiali importanti, che si accollerà il venditore, ma dato che la somma è importante e normativamente ne risponderebbe anche l'acquirente (entro i 2 anni dall'acquisto, qualora il venditore non dovesse pagare), potrebbe convenire depositare queste somme in mano al Notaio?...
Consigli? Grazie.
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