Buongiorno a tutti, porto in condivisione l'ultima esperienza capitata in Agenzia. Due fratelli vengono da me cercando due soluzioni (appartamento e villetta) possibilmente nello stesso condominio.
Ho esattamente quello che stanno cercando e li accompagno in cantiere a visitare due immobili perfetti per le loro esigenze.
Il giorno successivo vengono in ufficio con entrambi i genitori per ragionare insieme delle varie questioni legate all'acquisto (modalità di pagamento, caparre ecc...). Ci accordiamo per vederci in sabato successivo al fine di sottoscrivere la proposta d'acquisto ma il giorno prima dell'appuntamento mi chiamano per informarmi che a causa di un impegno imprevisto dobbiamo slittare con l'appuntamento di una settimana (e qui la cosa mi comincia a puzzare...). Dopo qualche giorno li chiamo per rifissare ma mi dice che ha acquistato direttamente da un costruttore ma non in quella zona...
Chiamato il costruttore (che nel frattempo era stato avvisato della trattativa in corso) il quale mi dice di aver venduto proprio quelle due unità in un colpo solo rimanendo vago sull'identità degli acquirenti (mah! non ricordo come si chiamano... devo chiedere al socio...). Richiamato per vedere se nel frattempo ha verificato il nome degli acquirenti ha improvvisamente cambiato atteggiamento affermando che le case sono sue e non è tenuto a render conto a nessuno se le ha vendute e a chi. Da notare che abbiamo il classico incarico verbale ma fortunatamente mi sono fatto firmare le schede visita dai due fratelli.
Secondo voi il mio sospetto di scavalco è fondato? Come vi muovereste al mio posto?
Ho esattamente quello che stanno cercando e li accompagno in cantiere a visitare due immobili perfetti per le loro esigenze.
Il giorno successivo vengono in ufficio con entrambi i genitori per ragionare insieme delle varie questioni legate all'acquisto (modalità di pagamento, caparre ecc...). Ci accordiamo per vederci in sabato successivo al fine di sottoscrivere la proposta d'acquisto ma il giorno prima dell'appuntamento mi chiamano per informarmi che a causa di un impegno imprevisto dobbiamo slittare con l'appuntamento di una settimana (e qui la cosa mi comincia a puzzare...). Dopo qualche giorno li chiamo per rifissare ma mi dice che ha acquistato direttamente da un costruttore ma non in quella zona...
Chiamato il costruttore (che nel frattempo era stato avvisato della trattativa in corso) il quale mi dice di aver venduto proprio quelle due unità in un colpo solo rimanendo vago sull'identità degli acquirenti (mah! non ricordo come si chiamano... devo chiedere al socio...). Richiamato per vedere se nel frattempo ha verificato il nome degli acquirenti ha improvvisamente cambiato atteggiamento affermando che le case sono sue e non è tenuto a render conto a nessuno se le ha vendute e a chi. Da notare che abbiamo il classico incarico verbale ma fortunatamente mi sono fatto firmare le schede visita dai due fratelli.
Secondo voi il mio sospetto di scavalco è fondato? Come vi muovereste al mio posto?