Sostituzione porta d'ingresso appartamento condominiale

[Mil89]

Buonasera,
essendo in fase di ristrutturazione, dovrei cambiare la porta d'ingresso (molto vecchia), con una nuova.

Ora il punto è, sul mio stesso pianerottolo ci sono altre 2 porte (stesso proprietario), con pannelli non lisci (dogati diciamo) e di colore chiaro. Io vorrei mettere invece pannello liscio e scuro.

Gli altri pianerottoli hanno tutti 3 porte e le porte sono tutte diverse tra di loro, nella forma e nel colore.

La domanda mia è: devo dare conto delle porte già esistenti sul mio pianerottolo oppure si deve far riferimento alle porte di tutto lo stabile? Perché se così fosse, sono tutte diverse e quindi mettendola anch'io diversa, penso possa farlo anch'io?

P.S. Nel condominio non c'è un regolamento.


Grazie per le eventuali risposte.

 

[francesca63]

Le porte dovrebbero essere tutte uguali, per una questione di decoro condominiale; ma evidentemente qualcuno ha provveduto diversamente, e gli altri hanno lasciato correre.
Onestamente penso che sarebbe più saggio limitarsi a cambiare pannello ( cioè liscio invece che dogato), se proprio non vuoi farlo uguale agli altri due del pianerottolo, ma perlomeno mantenere lo stesso colore.

 

[Bagudi]

E' il guaio che capita quando ognuno fa quello che gli pare in un condominio.

Non ci sarà un regolamento (male !) quindi nemmeno l'amministratore ?

 

[Mil89]

E' il guaio che capita quando ognuno fa quello che gli pare in un condominio.

Non ci sarà un regolamento (male !) quindi nemmeno l'amministratore ?

L'amministratore c'è, difatti prima di andarci a parlare, voglio avere ben chiaro come funziona la questione...

 

[Mimi]

L'amministratore c'è, difatti prima di andarci a parlare, voglio avere ben chiaro come funziona la questione...

Se potessi obbligherei tutti gli amministratori a sottoporsi ad esami ogni 2 anni... brevemente la mia esperienza.
Nel 2017 vado ad abitare vicino a mia figlio (il condominio per me era una parola da cercare nel vocabolario), ed a gennaio 2022 cacciato l'amministratore, ben voluto dai condomini, a pedate nel C.... mi aveva autorizzato (nero su bianco) la sostituzione di finestre color noce, diverse da tutte le altre in alluminio color bronzo senza che ci fosse una delibera in merito, con la conseguenza di aver l'intero condominio contro ed aver dovuto sostituire gli infissi. La sostituzione è avvenuta dopo 2 anni solo dopo che l'amministratore mi ha rimborsato la spesa fatta. A seguito di questo mi sono "impuntato" e grazie anche ai tanti consigli ricevuti su questo forum scopro anche che amm.re taroccava i conti ed è stato mandato via ad unanimità.
Il nuovo amm.re ogni 3 mesi viene in condominio...gira...osserva e dopo 10 min. va via e raccoglie eventuale richieste di qualche condomino.
Sin dal primo giorno del suo incarico ci ha comunicato che prima di iniziare qualsiasi lavoro, di apportare modifiche, di informarlo, cosi da poter fornire al condomino tutti i chiarimenti possibili, senza dire che la sua contabilità è talmente chiara che anche un bimbo la sa leggere, inoltre non cè bisogno di chiedere la visione di documentazione...fatture...estratti conto perchè è tutto online, ogni condomino accede con la propria password.
Nel condominio di mia Figlia, nato nel 2018, a gennaio 2024 è stato mandato via l'amministratore, un incapace totale, il nuovo amm.re, dopo un primo colloquio è venuto a far una visita nel condominio e solo dopo ci ha presentato il suo preventivo, approvato in assemblea.
A marzo 2024 abbiamo avuto un incontro informale e nell'assemblea straordinaria del 15 u.s. abbiamo discusso...approvato e deliberato tutti i 7 punti dell'ordine del giorno (e c'è ne sono tanti altri da sistemare) cosa che con ex amm.re non si riusciva a concludere nulla i condomini facevano e disfacevano tutto a proprio volere e piacimento.
Vero è che fare l'amministratore non è cosa facile a causa di condomini che ragionano o meglio non ragionano perchè hanno il cervello "bacato" ma un amm.re preparato con piena conoscenza di leggi e regolamenti e soprattutto se ha una buona dialettica riesce a portare alla ragione anche i condomini più indiavolati.