ilfaro65

Membro Attivo
Privato Cittadino
Come si fa a far rientrare una spesa a incremento del costo d'acquisto di un immobile?
Nello specifico, se sopporto una spesa per ristrutturare una parte della casa, che non viene utilizzata per la detrazione per ristrutturazione, cosa bisogna fare in pratica per conteggiarla a incremento del costo casa nel caso di vendita della casa stesa, e quindi nel conteggio della plusvalenza? E' sufficiente presentare la fattura al notaio?

Grazie
 

davideboschi

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Buongiorno, mi intrometto sull'argomento. Ho acquistato un immobile in asta e ora (dopo meno di cinque anni) lo sto rivendendo conseguendo una plusvalenza. So che posso dedurre dalla plusvalenza le spese di agenzia e notarili nonché quelle di ristrutturazione. Tuttavia acquistando in asta sono anche stato tenuto (è un obbligo di legge) al pagamento delle spese condominiali relative all'anno in corso e a quello precedente, lasciate insolute dal precedente proprietario. Poiché questo esborso è a mio carico per legge, credo che potrei portare anche questo importo in deduzione della plusvalenza, in quanto connesso all'acquisto dell'immobile. Mi sbaglio?
Grazie per la risposta.
 

Rosa1968

Membro Storico
al pagamento delle spese condominiali relative all'anno in corso e a quello precedente, lasciate insolute dal precedente proprietario. Poiché questo esborso è a mio carico per legge, credo che potrei portare anche questo importo in deduzione della plusvalenza, in quanto connesso all'acquisto dell'immobile. Mi sbaglio?
direi di no, solo quelle straordinarie, quelle ordinarie no.
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
direi di no, solo quelle straordinarie, quelle ordinarie no.
Non ho la più pallida idea di come ragioni il fisco, e la tua risposta sarebbe sicuramente corretta se il soggetto venditore fosse il medesimo con spese condominiali arretrate.

Però la domanda di davide non è peregrina: bisognerebbe sapere come funziona il prezzo d'asta. ma in effetti per Davide è come se lui avesse acquistato al prezzo di (X+spese_condomin_arretrate): solo successivamente X è andato al suo venditore, e le spese sono state conferire al condominio.
Io ci proverei.
 

davideboschi

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Chiaramente il prezzo d'asta è il prezzo di aggiudicazione e tale è riportato sul decreto di trasferimento di proprietà emesso dal giudice. La normativa comunque stabilisce che gli oneri condominiali lasciati insoluti dalla parte venditrice sono in capo alla parte acquirente, limitatamente all'anno in corso e a quello precedente. Io ci proverei sostenendo che non si parla di spese di proprietà o di conduzione, ma di oneri che la legge stabilisce siano in capo all'acquirente proprio in quanto acquirente, dunque sono oneri connessi con l'acquisto. Se il bene non fosse stato venduto tali oneri sarebbero stati in capo al precedente proprietario e senza possiiblità di deduzione fiscale, ma nel momento in cui la legge stabilisce che sono in capo all'acquirente come conseguenza dell'acquisto, dovrebbero essere considerati deducibili al pari delle altre spese (notarili, di agenzia, eccetera).
 

Rosa1968

Membro Storico
Io ci proverei sostenendo che non si parla di spese di proprietà o di conduzione, ma di oneri che la legge stabilisce siano in capo all'acquirente proprio in quanto acquirente, dunque sono oneri connessi con l'acquisto.
non è così, dove sta scritto, non passano in automatico all'acquirente.

Se il bene non fosse stato venduto tali oneri sarebbero stati in capo al precedente proprietario e senza possiiblità di deduzione fiscale
Vanno in detrazione fiscale le spese straordinarie non quelle ordinarie comunque.
Un conto non pagato rimane tale indipendentemente dalla detrazione. Poi sai che chi non paga detrae di più? E' l'ultimo dei suoi pensieri la detrazione ....

dovrebbero essere considerati deducibili al pari delle altre spese
Ti ricordo che esiste una norma per la plusvalenza e parla di costi inerenti ovvero spese di acquisto, spese di costruzione, di ristrutturazione di MANUTENZIONE STRAORDINARIA.
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Provarci è un conto. Che passi è un altro. Il punto sta su come considerare questi esborsi. Purtroppo il cc non dice che sono competenza del debitore bensì dell'acquirente. Con questa interpretazione restrittiva diventano tue spese condominiali e quindi non imputabili in conto acquisto
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto