Qwerty1984

Membro Junior
Agente Immobiliare
Salve,
Ho bisogno di un chiarimento su questa situazione:

- Fabbricato nel quale all'ultimo piano ci sono 2 unità confinanti (A e B)

- Sopra di queste c'è unico vano sottotetto idendificato al catasto da un unico subalterno (che chiameremo C) che copre entrambe le superfici di A e B.
Il Subalterno C è di proprietà soltanto di B.

Sottotetto. BC BC
Appartam. A B

La questione è:
In caso di lavori al solaio di A, a chi spettano i lavori considerato che la superfice superiore è di B?
In caso di lavori sotto la porzione di tetto di A, a chi spettano i lavori considerato che la proprietà del sottotetto è di B?

Spero di esser stato sufficientemente chiaro,

Grazie!!
 

Giuseppe Di Massa

Membro Senior
Agente Immobiliare
Salve,
Ho bisogno di un chiarimento su questa situazione:

- Fabbricato nel quale all'ultimo piano ci sono 2 unità confinanti (A e B)

- Sopra di queste c'è unico vano sottotetto idendificato al catasto da un unico subalterno (che chiameremo C) che copre entrambe le superfici di A e B.
Il Subalterno C è di proprietà soltanto di B.

Sottotetto. BC BC
Appartam. A B

La questione è:
In caso di lavori al solaio di A, a chi spettano i lavori considerato che la superfice superiore è di B?
In caso di lavori sotto la porzione di tetto di A, a chi spettano i lavori considerato che la proprietà del sottotetto è di B?

Spero di esser stato sufficientemente chiaro,

Grazie!!
Ciao, se stiamo parlando di un condominio il tetto non è di proprietà del proprietario del sottotetto, ma è condominiale, quindi paga l'intero condominio nelle quote previste dal regolamento e dalla legge, se invece è una unità piccola, che non ha costituito condominio, credo proprio che a pagare interventi del tetto sia solo il proprietario del sottotetto.
 

Qwerty1984

Membro Junior
Agente Immobiliare
Il tetto è condominiale, infatti le tabelle condominiale lo hanno diviso in zone, assegnando la competenza di ciascuna in verticale (assegnando la competenza a chi ci abita sotto)

In origine alla stipula del regolamento non era previsto che al sottotetto venisse assegnato un subalterno, tanto che non è mai menzionato.

se invece è una unità piccola, che non ha costituito condominio, credo proprio che a pagare interventi del tetto sia solo il proprietario del sottotetto.

E' un vano non abitabile, ma comunque accatastato senza specificare che è un sottotetto. Il cui proprietario unico è solo uno.
 

Giuseppe Di Massa

Membro Senior
Agente Immobiliare
Il tetto è condominiale, infatti le tabelle condominiale lo hanno diviso in zone, assegnando la competenza di ciascuna in verticale (assegnando la competenza a chi ci abita sotto)

In origine alla stipula del regolamento non era previsto che al sottotetto venisse assegnato un subalterno, tanto che non è mai menzionato.



E' un vano non abitabile, ma comunque accatastato senza specificare che è un sottotetto. Il cui proprietario unico è solo uno.
Resta valido quanto scritto prima, la proprietà del sottotetto, in un condominio, non prevede automaticamente la proprietà del tetto, il quale per natura è condominiale, pertanto interventi sul tetto vanno votati e pagati dal condominio, salvo accordi diversi. Se parliamo di una casetta di due unità per la quale non è costituito condominio, allora paga il porprietario del sottotetto. Se il sottotetto non fosse un subalterno a se, ma solo la copertura dei due subalterni sottostanti, invece, anche senza condominio avrebbero dovuto dividere la spesa. Poi ci possono essere casi speciali
 

Qwerty1984

Membro Junior
Agente Immobiliare
scusa ma se adesso il sottotetto non è più condominiale ma di una determinata proprietà...salta il principio da te citato.

E per eeventuali lavori sul solaio?
 

davideboschi

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Se parliamo di una casetta di due unità per la quale non è costituito condominio, allora paga il porprietario del sottotetto.
Ho qualche dubbio. Secondo me il tetto è sempre comune (anche se si è in due) e si paga sempre per quote come stabilisce la legge, ossia nella misura in cui ciascuno trae beneficio dal bene comune. Nel caso del tetto, in base alla superficie coperta.
 

Qwerty1984

Membro Junior
Agente Immobiliare
che quando è nato l'edificio ogni appartamento aveva la sua porzione di sottotetto estesa per verticale

dopo in seguito a rifacimenti il sottotetto è stato accatastato, dando l'intera proprietà a solo 1 dei due proprietari confinanti.

quindi sarà quello che ha l'intera proprietà a sostenere costi anche l'altra porzione.
idem per il sottotetto che dell'altro vicino, consierato che è sempre di sua proprietà
 

davideboschi

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Non direi proprio. Vale la superficie coperta.
Supponiamo due appartamenti A e B di 100 mq e il sottotetto di 200 mq di proprietà del solo proprietario di B.
A ha 100 mq coperti e B ne ha 300. In tutto fa 400, di cui A ha 1/4 e B ha 3/4. Quindi in caso di rifacimento dell'intero tetto, A paga 1/4 e B paga 3/4.

In caso di rifacimento di una porzione, si calcola la superficie coperta da tale porzione.

Il tutto, ovviamente, salvo regolamenti accettati, o accordi presi, da entrambi.
 

davideboschi

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Allora avrebbero 200 mq ciascuno ossia la metà ciascuno e pagherebbero la metà ciascuno.

Ma... non sarà che ti serve un ripassino in aritmetica?
 

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