Gianluca1977

Membro Ordinario
Privato Cittadino
Buonasera a tutti
ho un piccolo / grande quesito che in questo momento mi attanaglia
Dopo mesi di attesa sono finalmente entrato in possesso dell'immobile acquistato ad un asta fallimentare (srl fallita)
All'interno vi era un occupante senza titolo (il padre del fallito).
Nelle mie visite precedenti l'immobile era ammobiliato e sostanzialmente in ordine
Ora alla consegna e post trasloco e' sicuramente da verniciare ma ci sono dei danni che reputo mi siano stati occultati durtante le visite
(esempio banale e' il buco sul parquet che era invisibile essendoci sopra un armadio)
Quindi mi trovo con un immobile che e' di fatto diverso da come era lo stato d'uso nelle mie visite.
La procedura mi ha risposto "picche" sia sulla tinteggiatura sia sulle riparazioni
E' una versione corretta o esiste un opportunità di avere un minimo di tutela ?
Vi ringrazio in anticipo
Buon lavoro !
 

Gianluca1977

Membro Ordinario
Privato Cittadino
sinceramente il ti e' andata bene non e' una risposta condivisibile.
Le pratiche per ottenere la liberazione dell'immobile esistono ed e' per questo che ne sono entrato in possesso non per grazia ricevuta.
Mi interessava conoscere se "legalmente" posso ritenere responsabile la parte occupante senza titolo o il curatore fallimentare.
Per la parte occupante ne sono certo per il curatore no , ecco il dubbio
Buona giornata
 

Gianluca1977

Membro Ordinario
Privato Cittadino
non posso nemmeno perseguire l'occupante senza titolo ?
Puo' uscire di casa quando desidera , spaccare le mura e non ci sono tutele per l'acquirente ?
 

Umberto Granducato

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Da noi l'immobile viene liberato dalla procedura.
Se, nel tuo caso, devi farlo tu è una procedura di sfratto col decreto di trasferimento che funge da titolo esecutivo.
Considera anche una cosa a livello 'pratico': se ti spacca i sanitari, una porta ect, se parliamo di un esecutato che è appena stato privato della sua casa perchè ha dei debiti, cosa gli vai a prendere?
Mi ero informato anche sulla possibilità di mettere una forma di assicurazione nel periodo che va dall'aggiudicazione alla liberazione: risposta negativa
 

Gianluca1977

Membro Ordinario
Privato Cittadino
anche qui e' tutto a carico della procedura sino alla consegna dell'immobile. NOn per questo la difformità tra stato di fatto "appreso" e stato di fatto "consegnato" viene meno. Sono praticamente certo (almeno lo e' il mio avvocato) che ci sia responsabilità oggettiva da parte della procedura (con cui litigare non porta comunque a nulla) e responsabilità diretta dell'esecutato (con cui litigare non porta a nulla nell'immediata ma nel lungo periodo qualche proprietà la si trova).
Credevo esistesse una regolamentazione di "tutela dell'acquirente" ma a questo punto credo di aver capito che era una speranza vana
Ti ringrazio
 

Umberto Granducato

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Credevo esistesse una regolamentazione di "tutela dell'acquirente" ma a questo punto credo di aver capito che era una speranza vana

ahimè credo anch'io.
Se sono danni ingenti ed ovviamente dimostrabili credo tu possa fare rivalsa sull'esecutato (o meglio sull'occupante), ma dubito sulla procedura.
Se l'avvocato ne è certo (un legale ne sa certamente + di me)sarebbe interessante avere qualche rif di legge
 

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