Salve,
espongo il seguente quesito a eventuali legali iscritti al portale.
Una persona deceduta lascia in eredità debiti che superano di gran lunga il suo patrimonio immobiliare.
Gli eredi sono il coniuge superstite e i figli. Sia il coniuge che i figli procederanno con la rinuncia totale dell’eredità.
Nel caso specifico la casa coniugale è già gravata da pignoramento e vendita all’asta (dal 2011 con 4 aste andate deserte).
Secondo la legge il coniuge superstite matura il diritto di abitazione per la casa coniugale in qualità di “legato”, essendo però questa pignorata e già all’asta il coniuge conserva comunque il diritto di abitazione almeno fino alla vendita all’asta nonostante la rinuncia all’eredità? O al contrario è tenuta a lasciare l’immobile in virtù della rinuncia?
Grazie.
espongo il seguente quesito a eventuali legali iscritti al portale.
Una persona deceduta lascia in eredità debiti che superano di gran lunga il suo patrimonio immobiliare.
Gli eredi sono il coniuge superstite e i figli. Sia il coniuge che i figli procederanno con la rinuncia totale dell’eredità.
Nel caso specifico la casa coniugale è già gravata da pignoramento e vendita all’asta (dal 2011 con 4 aste andate deserte).
Secondo la legge il coniuge superstite matura il diritto di abitazione per la casa coniugale in qualità di “legato”, essendo però questa pignorata e già all’asta il coniuge conserva comunque il diritto di abitazione almeno fino alla vendita all’asta nonostante la rinuncia all’eredità? O al contrario è tenuta a lasciare l’immobile in virtù della rinuncia?
Grazie.