Successione e prima casa

[pau]

la situazione:
io e i miei 2 fratelli abbiamo ricevuto in successione un appartamento. Sulle tasse di successione abbiamo usufruito delle agevolazioni prima casa poiché mio fratello è residente nella casa in oggetto e non è proprietario di altre.
ora abbiamo venduto la casa (rogito tra una settimana), prima dei 5 anni previsti. sappiamo che se entro 1 anno dal rogito mio fratello non acquista una sua "prima casa" perde i benefici e dobbiamo pagare al fisco la differenza tra le tasse pagate con l'agevolazione prima casa e le tasse previste per seconda casa, cioè il 9%.
la domanda:
in previsione del rogito, il notaio degli acquirenti ci ha chiesto un documento di manleva che liberi i nuovi proprietari da ogni obbligo nel caso in cui tra 1 anno mio fratello non riacquisti.
è corretta la richiesta? che cosa hanno a che vedere con la nostra successione i nuovi proprietari e cosa altro può derivare da questa situazione?
grazie

 

[TensioneLeone]

sappiamo che se entro 1 anno dal rogito mio fratello non acquista una sua "prima casa" perde i benefici e dobbiamo pagare al fisco la differenza tra le tasse pagate con l'agevolazione prima casa e le tasse previste per seconda casa, cioè il 9%.

Oltre il 30% in più come sanzione..
Piccolo dettaglio

 

[TensioneLeone]

n previsione del rogito, il notaio degli acquirenti ci ha chiesto un documento di manleva che liberi i nuovi proprietari da ogni obbligo nel caso in cui tra 1 anno mio fratello non riacquisti.
è corretta la richiesta?

E' prevista perchè dal momento che non doveste pagare la sanzione si potrebbero rifare sull'immobile che avete venduto

 

[sgaravagli]

n previsione del rogito, il notaio degli acquirenti ci ha chiesto un documento di manleva che liberi i nuovi proprietari da ogni obbligo nel caso in cui tra 1 anno mio fratello non riacquisti.
è corretta la richiesta?

la questione è di lana caprina.....

il notaio non puo' obbligarti a rilasciare nessuna dichiarazione (non vi è nessuna legge in merito)...... tuttavia se fosse solo la dichiarazione ti consiglio di rilasciarla, per voi non cambia nulla...

alcuni notai chiedono addirittura un deposito in denaro a garanzia delle somme eventualmente accertate dall'agenzia delle entrate (questo non farlo)

è l'agenzia delle entrate che ha il compito di accertare l'evasione dell'imposta se non lo dovesse fare, mi pare entro 2 o 3 anni, non dovrai più nulla.

 

[TensioneLeone]

la questione è di lana caprina.....

il notaio non puo' obbligarti a rilasciare nessuna dichiarazione (non vi è nessuna legge in merito)...... tuttavia se fosse solo la dichiarazione ti consiglio di rilasciarla, per voi non cambia nulla...

alcuni notai chiedono addirittura un deposito in denaro a garanzia delle somme eventualmente accertate dall'agenzia delle entrate (questo non farlo)

è l'agenzia delle entrate che ha il compito di accertare l'evasione dell'imposta se non lo dovesse fare, mi pare entro 2 o 3 anni, non dovrai più nulla.
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Il problema lo sta creando lui che vende prima dei 5 anni. Nei casi che ho trattato come professionista il Notaio ha sempre voluto quanto scritto sopra.
Ti garantisco che se dovesse accadermi anche come privato pretenderei la stessa cosa.

ù
Il problema lo sta creando lui che vende prima dei 5 anni. Nei casi che ho trattato come professionista il Notaio ha sempre voluto quanto scritto sopra.
Ti garantisco che se dovesse accadermi anche come privato pretenderei la stessa cosa.

 

[sgaravagli]

@TensioneLeone

l'acquirente non puo' pretendere nulla.....

sono intervenuto ad un atto quale procuratore del venditore, alienava l'immobile prima dei cinque anni, per eccesso di scrupolo mi reco in AdE prima dell'atto per sanare la posizione chiedendo di pagare il dovuto.....

l'Ade mi risponde anche in malo modo che no posso pagare, al limite una autodenuncia, poi saranno loro ad accertare e se non dovessero farlo nulla sarà dovuto..

chiedo se ci fossero ripercussioni sul bene compravenduto? l'AdE mi risponde seccamente, NO, le imposte evase seguono il C.F. non il bene!

il giorno dell'atto, cvd, il notaio mi chiede il deposito e relativa dichiarazione..... rispondo che non lascio somme ne tantomeno dichiarazioni...... inizia la filippica del notaio..... alla fine affermo che se per lui il rogito non si puo' stipulare che facesse il verbale assumendosi la responsabilità di quanto sostenuto, io avrei proceduto a trattenere la caparra e dichiarare insolvente l'acquirente.......... alla fine il notaio incaxxato ha dovuto accettare cio' da me sostenuto e stipulo' l'atto

 

[pau]

Oltre il 30% in più come sanzione..
Piccolo dettaglio

ricercando su vari siti dedicati all'argomento mi pare di aver letto che dal 2014 l'agenzia delle entrate ha rinunciato a questo 30% in più per non aggravare esageratamente il contribuente e richiede solo la differenza tra quanto versato all'atto della successione e quanto dovuto se dopo 1 anno non si rispettano più i parametri richiesti per le agevolazioni "prima casa"

 

[Bagudi]

Mai saputo, ma se fosse così, meglio !

 

[Manovale]

una sua "prima casa" perde i benefici e dobbiamo pagare al fisco la differenza tra le tasse pagate con l'agevolazione prima casa e le tasse previste per seconda casa, cioè il 9%.

In successione si paga il 3% del catastale rivalutato ( 2+1) in caso di prima casa si pagano € 200+200 fissi da dove esce quel 9% ?

 

[TensioneLeone]

ricercando su vari siti dedicati all'argomento mi pare di aver letto che dal 2014 l'agenzia delle entrate ha rinunciato a questo 30% in più per non aggravare esageratamente il contribuente e richiede solo la differenza tra quanto versato all'atto della successione e quanto dovuto se dopo 1 anno non si rispettano più i parametri richiesti per le agevolazioni "prima casa"

Se ti autodenunci paghi solo la differenza del 7% e gli interessi
Se ti beccano paghi la differenza del 7% , gli interessi e la sanzione del 30%

Vendita prima casa entro 5 anni, cosa accade