A
aleulg
Ospite
Buongiorno,
avrei bisogno di una consulenza imparziale e seria.
Vi faccio una breve panoramica di ciò che mi è successo.
Ho fatto una proposta di acquisto subito accettata dai venditori, per una casa ancora in diritto di superficie e non ancora in diritto di proprietà. Dopo varie discussioni ho preso la decisione di pagare io questo passaggio al comune facendomi scalare il prezzo dall'importo pattuito.
Andando dal mio notaio di fiducia ho scoperto che per questa casa sono state fatte due successioni a distanza l'una dall'altra di 10 anni perchè purtroppo i genitori degli eredi attuali (sono 4) sono morti.
Da qui il primo problema:
Uno degli eredi ha rinunciato nella seconda successione all'eredità (il figlio dell'erede aveva 17 anni e non è stato menzionato). A distanza di 7 anni l'erede rinunciatario ha fatto una seconda rinuncia inserendo anche il figlio (ormai 24 enne) dichiarando di rinunciare all'eredità della "prima" successione e non della "seconda"
A quanto mi ha detto il notaio è tutto risolvibile anche se sta studiando come.
Il mio quesito è: l'agenzia in tutto ciò non ha colpe? Non doveva controllare? Non doveva garantirmi la sicurezza dell'acquisto?
Inoltre: come si potrebbe risolvere secondo voi il tutto?
Grazie mille.
avrei bisogno di una consulenza imparziale e seria.
Vi faccio una breve panoramica di ciò che mi è successo.
Ho fatto una proposta di acquisto subito accettata dai venditori, per una casa ancora in diritto di superficie e non ancora in diritto di proprietà. Dopo varie discussioni ho preso la decisione di pagare io questo passaggio al comune facendomi scalare il prezzo dall'importo pattuito.
Andando dal mio notaio di fiducia ho scoperto che per questa casa sono state fatte due successioni a distanza l'una dall'altra di 10 anni perchè purtroppo i genitori degli eredi attuali (sono 4) sono morti.
Da qui il primo problema:
Uno degli eredi ha rinunciato nella seconda successione all'eredità (il figlio dell'erede aveva 17 anni e non è stato menzionato). A distanza di 7 anni l'erede rinunciatario ha fatto una seconda rinuncia inserendo anche il figlio (ormai 24 enne) dichiarando di rinunciare all'eredità della "prima" successione e non della "seconda"
A quanto mi ha detto il notaio è tutto risolvibile anche se sta studiando come.
Il mio quesito è: l'agenzia in tutto ciò non ha colpe? Non doveva controllare? Non doveva garantirmi la sicurezza dell'acquisto?
Inoltre: come si potrebbe risolvere secondo voi il tutto?
Grazie mille.