Umberto Granducato

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Agente Immobiliare
Fare un atto di compravendita con somme già pagate???? .... con la tracciabilità dei pagamenti "ritengo" possano esserci problemi ... si dovrebbe far risalire il pagamento ante riforma Bersani ... ipotesi poco credibile anche perchè l'atto sarebbe poi ... in caso di disaccordo ... anche se l'utente lo ha sin da ora escluso ... facilmente impugnabile per il semplice motivo che per vincere la presunzione della donazione negli atti di compravendita in linea retta dovrebbe essere provato l'effetivo pagamento ... cosa impossibile nel caso specifico. Meglio non complicarci la vita e non sarebbero comunque pochi soldini.

Quoto :ok:
 

martinatobagi

Nuovo Iscritto
Secondo me potreste un testamento olografo sin da subito, ed accumulare qualche soldino per andare davanti al notaio a fare un vero e proprio atto di compravendita attestando nel rogito che avete già pagato la somma alla parte venditrice. Alla fine si tratta di sottoscrivere un rogito senza fare l'atto di mutuo che avrebbe un'altro onere.

Non conoscendo le rendite catastali degli immobili non potrei farvi un calcolo di preventivo ma basterà recarsi da un notaio per avere un prospetto dei kosti. Non supererete le 5 mila euro tutto incluso.

Buonasera Salvo e buonasera Anna,

Ringrazio entrambi per i preziosissimi consigli che mi avete descritto nei vostri post.
dal post di Salvo sembrava si fosse aperto uno spiraglio.....invece zac Anna ha subito smentito tale procedura,in quanto mancherebbe la traccia del pagamento per l'immobile.
A questo punto credo che l'unica soluzione sarebbe lasciar stare tutto cosi ed attendere 100 anni per eseguire la tradizionale successione.
comunque gradirei un eventuale preventivo per la compravendita dei due immobili.
di seguito i dati:
IMMOBILE A VALORE COMMERCIALE 120.000 EURO RENDITA CATASTALE 614,00 EURO
IMMOBILE B VALORE COMMERCIALE 110.000 EURO RENDITA CATASTALE 189,00 EURO.
Nel caso in cui vi servissero altri dati inerenti gli immobili non esitate a contattarmi.

Vi saluto caramente e resto in attesa di una vostra risposta.

Martina Tobagi
 

Antonello

Nuovo Iscritto
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
C'è ancora un'altra soluzione, senza complicarsi la vita con testamenti, divisoni, impugnazioni, assegnazioni, ecc.
Trattasi di cessione di immobile con obbligo di assistenza

Proponete al notaio che i vostri genitori vi vogliono vendere gli immobili per il valore di mercato, supponiamo 150.000,00 euro, il cui pagamento avverrà con le seguenti modalità (Ti riporto quanto scritto dal notaio in un'ultima compravendita):
- "euro 10.000,00 con assegno tratto.................. (che poi resta in famiglia);
- quanto alla residua somma di €. 140.000,00 dovuta dai (figli) per il trasferimento a loro favore del diritto di nuda proprietà, i medesimi cessionari, sempre per le stesse quote sopra descritte, si obbligano per se stessi e per i loro successori a titolo universale, a provvedere, vita natural durante, all’assistenza morale e materiale della parte cedente ed in particolare a fornirle e prepararle con amorevolezza filiale il cibo, a prestarle le cure mediche e la necessaria assistenza diurna e notturna, ad effettuare le vacazioni necessarie al fine di reperirle i beni occorrenti per il soddisfacimento degli ordinari bisogni esistenziali, nonché alla pulizia della persona, del vestiario e della casa.
L’obbligo di cui sopra s’intende assunto con riferimento alle prestazioni che esorbitano dal contenuto dell’obbligo alimentare di cui all’articolo 433 del Codice Civile, cui i sono tenuti nella loro qualità di figli dei coniugi.
La prestazione dell’assistenza oggetto dell’obbligazione assunta dai germani dovrà avvenire presso il domicilio della parte creditrice, più esattamente indicato nella comparizione."

Detta formula ha avuto l'OK anche dall'Ade.
 

Antonello

Nuovo Iscritto
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Inoltre, per risparmiare sulle spese di registro, puoi chiedere che queste vengano sospese, con obbligo da parte dei cessionari (voi figli) di pagarle all'avveramento della condizione della sospenzione (decesso dei cedenti=vostri genitori).
In pratica pagate l'onorario del notaio e le imposte fisse.
Le proporzionali all'avveramento della condizione (con augurio del più tardi possibile).
 

Anna D'Ascoli

Membro Attivo
Agente Immobiliare
C'è ancora un'altra soluzione, senza complicarsi la vita con testamenti, divisoni, impugnazioni, assegnazioni, ecc.
Trattasi di cessione di immobile con obbligo di assistenza

Proponete al notaio che i vostri genitori vi vogliono vendere gli immobili per il valore di mercato, supponiamo 150.000,00 euro, il cui pagamento avverrà con le seguenti modalità (Ti riporto quanto scritto dal notaio in un'ultima compravendita):
- "euro 10.000,00 con assegno tratto.................. (che poi resta in famiglia);
- quanto alla residua somma di €. 140.000,00 dovuta dai (figli) per il trasferimento a loro favore del diritto di nuda proprietà, i medesimi cessionari, sempre per le stesse quote sopra descritte, si obbligano per se stessi e per i loro successori a titolo universale, a provvedere, vita natural durante, all’assistenza morale e materiale della parte cedente ed in particolare a fornirle e prepararle con amorevolezza filiale il cibo, a prestarle le cure mediche e la necessaria assistenza diurna e notturna, ad effettuare le vacazioni necessarie al fine di reperirle i beni occorrenti per il soddisfacimento degli ordinari bisogni esistenziali, nonché alla pulizia della persona, del vestiario e della casa.
L’obbligo di cui sopra s’intende assunto con riferimento alle prestazioni che esorbitano dal contenuto dell’obbligo alimentare di cui all’articolo 433 del Codice Civile, cui i sono tenuti nella loro qualità di figli dei coniugi.
La prestazione dell’assistenza oggetto dell’obbligazione assunta dai germani dovrà avvenire presso il domicilio della parte creditrice, più esattamente indicato nella comparizione."

Detta formula ha avuto l'OK anche dall'Ade.


Pagamento con assistenza, presunzione di donazione modale con obbligo di assistenza ... a mio avviso ... meglio non complicarsi la via .... sostengo sempre .... un testamento dà sempre modo di tutelare, con azioni più semplici (a mio avviso) eventuali delegittimati ... senza onere di prova dell'intervenuta assistenza e dunque pagamento del corrispettivo.:fiore:
 

martinatobagi

Nuovo Iscritto
C'è ancora un'altra soluzione, senza complicarsi la vita con testamenti, divisoni, impugnazioni, assegnazioni, ecc.
Trattasi di cessione di immobile con obbligo di assistenza

Gentile Antonell,
la ringrazio anche a lei per avermi riportato una nuova soluzione inerente la successione tra vivi.
Vorrei però sottolineare alcuni punti:
1 non abbiamo bisogno,ne ora ne in futuro,di fare testamento perchè siamo d'accordo tutti e quattro.
2 non riusciamo ad accettare che tra vivi,per qualsiasi passaggio si voglia fare (donazione,nuda propietà ed usufrutto,compravendita e cessione immobile con assistenza) ci vuole sempre il notaio :disappunto:
invece in caso di morte di uno dei due genitori e con l'aiuto vostro e del caf potremo espletare tutte le pratiche senza passare appunto dal notaio.
molto probabilmente il governo passato e presente ci ha messo con le spalle al muro per quanto riguarda la successione tra vivi :triste:
purtroppo da tutto ciò che mi state riportando non intravedo nessuno spiraglio per evitare il notaio.e come saprete l'onorario risulta notevole :rabbia:
per questo avevo chiesto un preventivo,riportando i dati catastali degli immobili,per valutare il costo della compravendita,si passeremo per il notaio però forse saremo a parità di costi con la donazione o con la nuda proprietà,ma i vantaggi saranno notevoli.
inoltre io martina non posso usufruire delle agevolazione 1 casa per passaggio proprietà mentre mio fratello si.
Vi saluto caramente e resto in attesa come sempre dei vostri preziosissimi consigli e\o pareri nonchè proposte.

Buona giornata a tutti.

Martina Tobagi
 

Antonello

Nuovo Iscritto
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
per questo avevo chiesto un preventivo,riportando i dati catastali degli immobili,per valutare il costo della compravendita,si passeremo per il notaio però forse saremo a parità di costi con la donazione o con la nuda proprietà,ma i vantaggi saranno notevoli.
Se cambi idea sull'obbligo del notaio per chiudere le compravendite, ti forniamo i dati richiesti.
Per valutare i costi relativi alla compravendita devi considerare che un notaio chiede all'incirca 1.800/2.000 euro per atto.
Puoi fare due compravendite con un'unico atto e risparmi qualcosina rispetto a due atti distinti.
Sappi che le imposte si pagano utilizzando un moltiplicatore fornito dallo Stato che è:
per la prima casa = rendita catastale rivalutata x 115.50 x 3% + euro 168,00 + 168,00.
Utilizzando i tuoi dati: rendita 614 x 115.50 = valore da dichiarare (minimo) €. 70.917,00 x 3% = €. 2.128,00 da versare allo Stato unitamente a 168,00 euro per 2 volte.
Per tutto quello che non è prima casa la rendita va moltiplicata per 126 e, non godendo di agevolazioni, si applica la percentuale del 10%.
Però devi dismostrare le modalità di pagamento.
La cessione con l'obbligo di assistenza non comporta alcuna dimostrazione di pagamento.

Considera, comunque, che anche la dichiarazione di successione ha un suo costo.
 

martinatobagi

Nuovo Iscritto
Se cambi idea sull'obbligo del notaio per chiudere le compravendite, ti forniamo i dati richiesti.
Per valutare i costi relativi alla compravendita devi considerare che un notaio chiede all'incirca 1.800/2.000 euro per atto.
Puoi fare due compravendite con un'unico atto e risparmi qualcosina rispetto a due atti distinti.
Sappi che le imposte si pagano utilizzando un moltiplicatore fornito dallo Stato che è:
per la prima casa = rendita catastale rivalutata x 115.50 x 3% + euro 168,00 + 168,00.
Utilizzando i tuoi dati: rendita 614 x 115.50 = valore da dichiarare (minimo) €. 70.917,00 x 3% = €. 2.128,00 da versare allo Stato unitamente a 168,00 euro per 2 volte.
Per tutto quello che non è prima casa la rendita va moltiplicata per 126 e, non godendo di agevolazioni, si applica la percentuale del 10%.
Però devi dismostrare le modalità di pagamento.
La cessione con l'obbligo di assistenza non comporta alcuna dimostrazione di pagamento.

Considera, comunque, che anche la dichiarazione di successione ha un suo costo.


Buongiorno Antonell,

grazie ancora per la tua disponibilità e soprattutto per avermi riportato in modo chiarissimo i dati inerenti l'eventuale compravendita.
Al momento ho bloccato tutto riguardo alla donazione e nuda proprietà\usufrutto,ci riserviamo del tempo per pianificare e valutare bene le operazioni più congrue in base alle nostre esigenze.
anche se il problema numero uno rimarrà sempre la disponibilità del nostro portafoglio.

Vi saluto tutti caramente e grazie infinite per la vostra collaborazione.
buona giornata.

Martina Tobagi
 

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