C'è ancora un'altra soluzione, senza complicarsi la vita con testamenti, divisoni, impugnazioni, assegnazioni, ecc.
Trattasi di
cessione di immobile con obbligo di assistenza
Gentile Antonell,
la ringrazio anche a lei per avermi riportato una nuova soluzione inerente la successione tra vivi.
Vorrei però sottolineare alcuni punti:
1 non abbiamo bisogno,ne ora ne in futuro,di fare testamento perchè siamo d'accordo tutti e quattro.
2 non riusciamo ad accettare che tra vivi,per qualsiasi passaggio si voglia fare (donazione,nuda propietà ed usufrutto,compravendita e cessione immobile con assistenza) ci vuole sempre il notaio
invece in caso di morte di uno dei due genitori e con l'aiuto vostro e del caf potremo espletare tutte le pratiche senza passare appunto dal notaio.
molto probabilmente il governo passato e presente ci ha messo con le spalle al muro per quanto riguarda la successione tra vivi
purtroppo da tutto ciò che mi state riportando non intravedo nessuno spiraglio per evitare il notaio.e come saprete l'onorario risulta notevole
per questo avevo chiesto un preventivo,riportando i dati catastali degli immobili,per valutare il costo della compravendita,si passeremo per il notaio però forse saremo a parità di costi con la donazione o con la nuda proprietà,ma i vantaggi saranno notevoli.
inoltre io martina non posso usufruire delle agevolazione 1 casa per passaggio proprietà mentre mio fratello si.
Vi saluto caramente e resto in attesa come sempre dei vostri preziosissimi consigli e\o pareri nonchè proposte.
Buona giornata a tutti.
Martina Tobagi