[h=1]Lettera aperta a Paolo Righi[/h] di Guglielmo Pelliccioli - 08/09/2011, 17:35 | Italy
Caro Paolo
Leggo il seguente comunicato Fiaip e rimango un po’ perplesso:
“Le nuove misure introdotte oggi con il maxi-emendamento al Senato danno stabilità e credibilità alla manovra nel suo complesso”.
A dichiararlo è il Presidente Nazionale di Fiaip, Paolo Righi che ribadisce come: “in un momento di recessione dell’economia mondiale, tutte le componenti sociali devono fornire il proprio contributo alla stabilità economica del Paese”.
Il giudizio sulla manovra finanziaria per Fiaip è positivo: dal punto di vista dei saldi va nella giusta direzione e potrà dare una giusta risposta ai mercati, oltre ad introdurre misure necessarie al nostro Paese, senza penalizzare le famiglie. La Federazione avrebbe auspicato, però, una riduzione meno blanda dei privilegi della politica.”
Francamente mi pare che il tuo giudizio sia di ‘manica larga’ o, se preferisci, un po’ troppo ‘ottimistico’. Te lo scrivo proprio mentre le agenzie battono un commento del presidente della Banca Centrale Trichet che sostiene testualmente ‘ le misure adottate dal governo italiano andranno integrate con altri provvedimenti’. Vale a dire : avete fatto uno sforzo ma purtroppo non basta.
Se poi vai a guardare nelle singole voci aggregate della manovra ti accorgi che le maggiori entrate ‘pesano’ per il 65% della manovra e, nel triennio 2012-2013-2014 la voc e di maggior peso è quella dell’incremento dell’IVA che sarà pari a 12.700 miliardi di euro. Soldi tolti dalle nostre tasche , caro Paolo. Quante case si possono comprare con questa cifra? Se pensi che in un anno il fatturato delle transazioni residenziali in Italia è pari a circa 70 miliardi è facile capire che forse anche voi agenti avrete qualche problema in più, sotto forma di mancate vendite immobiliari.
Certo capisco che qualcosa il governo doveva fare ma sinceramente ( e non c’è nessuna rivendicazione politica) non vedo nessun atteggiamento propositivo e coraggioso verso il recupero delle imposte evase ( oltre 120 miliardi l’anno!) oltre che, come giustamente dici tu, verso i costi della politica.
Insomma caro Paolo, e non volermene, mi ricordi qualcuno che per la fretta di fare pipì in campagna , non guarda bene dove va il vento e....
Con la stima e l’amicizia di sempre
Guglielmo
Senza commento perchè si commenta da sola...
Leggo il seguente comunicato Fiaip e rimango un po’ perplesso:
“Le nuove misure introdotte oggi con il maxi-emendamento al Senato danno stabilità e credibilità alla manovra nel suo complesso”.
A dichiararlo è il Presidente Nazionale di Fiaip, Paolo Righi che ribadisce come: “in un momento di recessione dell’economia mondiale, tutte le componenti sociali devono fornire il proprio contributo alla stabilità economica del Paese”.
Il giudizio sulla manovra finanziaria per Fiaip è positivo: dal punto di vista dei saldi va nella giusta direzione e potrà dare una giusta risposta ai mercati, oltre ad introdurre misure necessarie al nostro Paese, senza penalizzare le famiglie. La Federazione avrebbe auspicato, però, una riduzione meno blanda dei privilegi della politica.”
Francamente mi pare che il tuo giudizio sia di ‘manica larga’ o, se preferisci, un po’ troppo ‘ottimistico’. Te lo scrivo proprio mentre le agenzie battono un commento del presidente della Banca Centrale Trichet che sostiene testualmente ‘ le misure adottate dal governo italiano andranno integrate con altri provvedimenti’. Vale a dire : avete fatto uno sforzo ma purtroppo non basta.
Se poi vai a guardare nelle singole voci aggregate della manovra ti accorgi che le maggiori entrate ‘pesano’ per il 65% della manovra e, nel triennio 2012-2013-2014 la voc e di maggior peso è quella dell’incremento dell’IVA che sarà pari a 12.700 miliardi di euro. Soldi tolti dalle nostre tasche , caro Paolo. Quante case si possono comprare con questa cifra? Se pensi che in un anno il fatturato delle transazioni residenziali in Italia è pari a circa 70 miliardi è facile capire che forse anche voi agenti avrete qualche problema in più, sotto forma di mancate vendite immobiliari.
Certo capisco che qualcosa il governo doveva fare ma sinceramente ( e non c’è nessuna rivendicazione politica) non vedo nessun atteggiamento propositivo e coraggioso verso il recupero delle imposte evase ( oltre 120 miliardi l’anno!) oltre che, come giustamente dici tu, verso i costi della politica.
Insomma caro Paolo, e non volermene, mi ricordi qualcuno che per la fretta di fare pipì in campagna , non guarda bene dove va il vento e....
Con la stima e l’amicizia di sempre
Guglielmo
Senza commento perchè si commenta da sola...