Il nostro condominio ha una struttura e uno sviluppo estensivo e prevalentemente orizzontale. Infatti
delle dodici unità immobiliari che lo compongono, le prime quattro unità immobiliari sono disposte a piano terra e sono adiacenti l’una l’altra. L’ultima di queste unità immobiliari è poi attaccata ad un altro edificio composto da piano terra e primo piano. Questa secondo fabbricato composto, come già detto, da piano terra e primo piano, oltre ad essere adiacente all’ultima unità immobiliare della prima costruzione, è poi unito, nello spigolo nord-ovest, ad una terza costruzione (sempre composta da piano terra e primo piano).
Uno dei nodi controversi nella realizzazione delle tabelle millesimali è che mentre le prime quattro unità immobiliari, costituite dal solo piano terra, hanno il lastrico solare di proprietà che è valutato a livello millesimale, invece le altre otto unità immobiliari, anch’esse con ingressi indipendenti, anche se condividono il lastrico solare, (quattro nella seconda costruzione e le ultime quattro nella terza costruzione), e usufruiscono di esso (per la quota di ¼) per le antenne, per le riserve di acqua e per i climatizzatori, non hanno il corrispondente carico millesimale (di ¼ del valore del lastrico solare della costruzione di appartenenza).
Da parte dei condomini delle prime quattro unità immobiliari si ritiene che, nel calcolo dei millesimi di ciascuna delle altre otto unità immobiliari, per equità dovrebbe essere considerata anche la quota parte di lastrico solare di propria competenza, dal momento che le spese di manutenzione e riparazione dei lastrici solari (della seconda e terza costruzione) sono ripartite in base a una tabella specifica che sostanzialmente tiene conto di ciò.
Qual è la Vostra opinione ?
delle dodici unità immobiliari che lo compongono, le prime quattro unità immobiliari sono disposte a piano terra e sono adiacenti l’una l’altra. L’ultima di queste unità immobiliari è poi attaccata ad un altro edificio composto da piano terra e primo piano. Questa secondo fabbricato composto, come già detto, da piano terra e primo piano, oltre ad essere adiacente all’ultima unità immobiliare della prima costruzione, è poi unito, nello spigolo nord-ovest, ad una terza costruzione (sempre composta da piano terra e primo piano).
Uno dei nodi controversi nella realizzazione delle tabelle millesimali è che mentre le prime quattro unità immobiliari, costituite dal solo piano terra, hanno il lastrico solare di proprietà che è valutato a livello millesimale, invece le altre otto unità immobiliari, anch’esse con ingressi indipendenti, anche se condividono il lastrico solare, (quattro nella seconda costruzione e le ultime quattro nella terza costruzione), e usufruiscono di esso (per la quota di ¼) per le antenne, per le riserve di acqua e per i climatizzatori, non hanno il corrispondente carico millesimale (di ¼ del valore del lastrico solare della costruzione di appartenenza).
Da parte dei condomini delle prime quattro unità immobiliari si ritiene che, nel calcolo dei millesimi di ciascuna delle altre otto unità immobiliari, per equità dovrebbe essere considerata anche la quota parte di lastrico solare di propria competenza, dal momento che le spese di manutenzione e riparazione dei lastrici solari (della seconda e terza costruzione) sono ripartite in base a una tabella specifica che sostanzialmente tiene conto di ciò.
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