Adesso scrivo per un' amica, ed essendo tanto competenti e gentili lo faccio volentieri. Se un immobile ha l'agibilità rilasciata dal capo dell'ispettorato edilizio (che suppongo sia il tecnico del comune) ma poi si scopre che l'ultima variante esistente in comune aveva delle piccole difformità volumetriche rispetto allo stato di fatto, non è responsabile il comune per aver dato l'agibilità? Che poi questo non riguarda solo il suo appartamento ma diciamo tutto lo stabile. E ancora, loro se ne sono accorti molto tardi (ossia hanno comprato anni fa e nessuno se non il costruttore ormai fallito poteva sapere la cosa), come può rivalersi? ulteriore domanda, se con una cila sono cambiati alcuni muri interni, ormai fa fede questa come ultima variante al comune o non c'entra niente con i progetti originali?