candidobottin

Nuovo Iscritto
Ormai è appurato che dal 01 ottobre in Piemonte se si vende o affitta un appartamento in un condominio con impianto centralizzato occorre fare 2 certificazioni, quella "condominiale" e quella del singolo appartamento.
Mi è già successo 2 volte in pochi giorni e sempre è nato il problema che l'urgenza della certificazione dell'appartamento (perchè l'atto è imminente) non coincide con le tempistiche molto lunghe della certificazione dello stabile, (perchè bisogna convocare un'assemblea, ecc...).
A questo proposito vorrei segnalare ai mediatori immobiliari di verificare questa problematica ogni qual volta acquisiscono un'immobile da vendere o da affittare, in modo da organizzare le tempistiche della certificazione condominiale con sufficiente anticipo per non trovarsi in situazioni complicate (e di difficile soluzione specie se il condominio è molto grande) all'ultimo secondo.
Candido Bottin
 

nene

Membro Junior
Grazie Candido,
è importante quello che segnali ,perchè anche se è da poco che ho intrapreso questa professione ,che ogni giorno amo di più
noto che nell'astigiano quindi in piemonte la burocrazia è un pò lunga e le cose vanno molto a rilento e danneggiano il lavoro.sono inesperta ancora ma è una mia impressione.cosa ne pensi te?
Buon lavoro Nene
 

candidobottin

Nuovo Iscritto
Diciamo che il condominio ha delle sue procedure che vanno rispettate anffinchè non sorgano problemi fra i condomini. E' altresì ovvio che il costo della certificazione dell'intero edificio condominiale va suddivisa fra tutti i condomini e non può ricadere solo sul primo che deve vendere o affittare. Ma tutto ciò richiede che l'assemblea del condominio ratifichi l'incarico al professionista per la certificazione e tutto ciò non può avvenire nel giro di 3/4 giorni.
Candido
 

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