Salve,
espongo subito il mio problema: ho due coniglietti nani, che da sempre stanno nella mia camera. Per motivi di studio quest'anno ho chiesto il trasferimento a Trieste, e nel caso me lo dessero dovrei trasferirmi i primi di ottobre, e dovrei prendere casa con altri studenti. Il problema è che Trieste non offre molti alloggi, inoltre ormai sono quasi tutti pieni. Sto cominciando a cercare una possibile sistemazione, ma ovviamente sono "costretta" a portare con me i miei 2 conigli.
Il problema è che alcuni proprietari (quasi tutti, in realtà) sulla scheda dell'annuncio specificano che gli animali non sono ammessi. La mia domanda è quindi questa: posso, una volta trovata la stanza giusta, non dire nulla al proprietario dei conigli e, dopo aver letto e firmato il contratto (ovviamente dopo aver controllato che non vi siano clausole inerenti il divieto di tenere animali) sempre senza dir nulla al proprietario , portare i conigli a vivere con me? Rischio qualcosa? il proprietario avrebbe qualcosa cui aggrapparsi per farmeli togliere o cacciarmi?
Ai coinquilini potrei anche accennarlo, ma non gli chiederei il permesso. Anche perchè i conigli starebbero unicamente in camera mia, non dando fastidio in alcun modo agli altri e non mettendo a rischio di danni le parti comuni della casa. Ovviamente se dovessero far danni (fin'ora non è mai capitato, ma non si sa mai!), questi sarebbero totalmente a mio carico.
Ho letto qualche articolo riguardante la nuova legge a proposito, e se l'ho capita bene, dice che il regolamento condominiale non può vietare animali (anche se il divieto dovesse comparire sul regolamento) mentre potrebbe vietarli (ma solo se è specificato sul contratto d'affitto) il padrone di casa, giusto? e per quanto riguarda i coinquilini? hanno voce in capitolo?
Ripeto, non si tratta di cani che abbaiano o di gatti che scorrazzano nelle parti condominiali comuni.. si tratta di conigli, animali molto tranquilli e silenzioni, che starebbero solo in camera mia..
Cosa ne pensate?
espongo subito il mio problema: ho due coniglietti nani, che da sempre stanno nella mia camera. Per motivi di studio quest'anno ho chiesto il trasferimento a Trieste, e nel caso me lo dessero dovrei trasferirmi i primi di ottobre, e dovrei prendere casa con altri studenti. Il problema è che Trieste non offre molti alloggi, inoltre ormai sono quasi tutti pieni. Sto cominciando a cercare una possibile sistemazione, ma ovviamente sono "costretta" a portare con me i miei 2 conigli.
Il problema è che alcuni proprietari (quasi tutti, in realtà) sulla scheda dell'annuncio specificano che gli animali non sono ammessi. La mia domanda è quindi questa: posso, una volta trovata la stanza giusta, non dire nulla al proprietario dei conigli e, dopo aver letto e firmato il contratto (ovviamente dopo aver controllato che non vi siano clausole inerenti il divieto di tenere animali) sempre senza dir nulla al proprietario , portare i conigli a vivere con me? Rischio qualcosa? il proprietario avrebbe qualcosa cui aggrapparsi per farmeli togliere o cacciarmi?
Ai coinquilini potrei anche accennarlo, ma non gli chiederei il permesso. Anche perchè i conigli starebbero unicamente in camera mia, non dando fastidio in alcun modo agli altri e non mettendo a rischio di danni le parti comuni della casa. Ovviamente se dovessero far danni (fin'ora non è mai capitato, ma non si sa mai!), questi sarebbero totalmente a mio carico.
Ho letto qualche articolo riguardante la nuova legge a proposito, e se l'ho capita bene, dice che il regolamento condominiale non può vietare animali (anche se il divieto dovesse comparire sul regolamento) mentre potrebbe vietarli (ma solo se è specificato sul contratto d'affitto) il padrone di casa, giusto? e per quanto riguarda i coinquilini? hanno voce in capitolo?
Ripeto, non si tratta di cani che abbaiano o di gatti che scorrazzano nelle parti condominiali comuni.. si tratta di conigli, animali molto tranquilli e silenzioni, che starebbero solo in camera mia..
Cosa ne pensate?