Salve a tutti.
Dopo la firma del rogito per una compravendita di un appartamento il notaio mi ha chiesto 800 euro per la trascrizione di tacita successione.
A parte la sorpresa spiacevole, ho contestato al notaio di non avermelo detto prima e di non aver chiesto al compratore l'accordo per non effettuare la trascrizione (il quale avrebbe accettato), tramite accordo delle parti.
Ora il notaio, sono passate due settimane, si rifiuta di trascrivere l'atto di compravendita finché io non abbia saldato il conto.
Ho già incassato l'assegno del compratore che ha già avuto le chiavi e iniziato i lavori.
Il rogito può essere annullato dal notaio per la mancanza della tacita successione (sarebbe stata dovuta essere trascritta dal precedente notaio 17 anni fa)?
Posso evitare di pagare questa somma, per secondo me, una maniera non corretta di azione da parte del notaio?
Grazie
Dopo la firma del rogito per una compravendita di un appartamento il notaio mi ha chiesto 800 euro per la trascrizione di tacita successione.
A parte la sorpresa spiacevole, ho contestato al notaio di non avermelo detto prima e di non aver chiesto al compratore l'accordo per non effettuare la trascrizione (il quale avrebbe accettato), tramite accordo delle parti.
Ora il notaio, sono passate due settimane, si rifiuta di trascrivere l'atto di compravendita finché io non abbia saldato il conto.
Ho già incassato l'assegno del compratore che ha già avuto le chiavi e iniziato i lavori.
Il rogito può essere annullato dal notaio per la mancanza della tacita successione (sarebbe stata dovuta essere trascritta dal precedente notaio 17 anni fa)?
Posso evitare di pagare questa somma, per secondo me, una maniera non corretta di azione da parte del notaio?
Grazie