LucaPed

Nuovo Iscritto
Professionista
Chiedo un parere:
Vorrei acquistare una casa e chiedere un mutuo prima casa, ad oggi l'immobile che ho individuato è di nuova costruzione accatastato come F3 (al momento si presenta con i soli infissi nuovi, mancano impianti/pavimenti). Le banche (interpellata + di 1) mi fanno problemi sulla categoria catastale sulla quale pare non si possa fare nessun operazione di mutuo, io vorrei acquistare l'immobile tutto con mutuo.

Ad oggi chiedo se è possibile fare un cambio di destinazione dell'immobile (magari anche a mie spese) senza però farci nessun tipo di lavori, almeno fino a mutuo ottenuto (l'idea sarebbe acquistarla e poi con calma farci i lavori: impianti e pavimenti).
E' possibile fare ciò? posso chiedere al proprietario di chiudere il permesso a costruire e dichiarare l'abitazione come civile abitazione uscendo dal cavillo F3?.
Grazie in anticipo per chiunque mi fornirà risposta.
Luca
 

Architetto

Nuovo Iscritto
Professionista
La classificazione F3 intende che un fabbricato è in fase di costruzione e non è ncora ultimato per essere censito come immobile a specifica destinazione d'uso..., ecco perchè non sono state completate le opere necessarie (non mi domando il perchè...)...
Per venire fuori da questo problema, dovresti apportare le ultimazione delle opere necessarie con un PdC o una DIA, farlo accatastare e così potrai aderire al mutuo bancario....
spero esserti stato utile...:)
 

LucaPed

Nuovo Iscritto
Professionista
Il Pdc non è ancora stato chiuso (i lavori non sono finiti da molto), ma cosa intende "apportare l'ultimazione delle opere necessarie?" la mia idea sarebbe di acquistarla adesso e successivamente fare il completamento delle opere (impianti, pavimenti ed altro), ma non prima, salvo accordi con la parte venditrice, ma in quel caso dovrei stabilire un preliminare dettagliatissimo e complesso.
Se invece facessi chiudere il pdc e farlo accatastare come civile abitazione per come si presenta attualmente.
Grazie
Luca
 

Architetto

Nuovo Iscritto
Professionista
Il DPR 380/01 e smi, indica che una volta autorizzata la richiesta di costruzione (DIA o PdC), si ha un anno per l'avvio del cantiere e tre anni per la sua ultimazione...ora se tu fai chiudere la pratica senza ultimazione lavori, mi dici che cosa rilascia il comune?...penso proprio che una volta iniziati i lavori si debbano finire, a meno che non si blocchino per motivate esigenze e si presnta una fermo lavori, ed una volta che si riprendono si completano...altrimenti incorri nella scadenza termini e la pratica deve essere nuovamente ripresentata con le relative conseguenze per il costruttore, il professionista e gli aventi titolo alla presentazione della pratica...;)
 

geomanera

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
forse una via d'uscita è chiedere un mutuo SAL, acquisti, di danno i soldi per acquistare, hai tempo , mi sembra 1 anno, per finire i lavori, chiedere agibilità ecc e "mettere a reddito" il mutuo . é un po' più complicato e costoso , ma puoi raggiungere il tuo obiettivo.
ciao
 

roberto.spalti

Membro Senior
Agente Immobiliare
La banca ha ragione solo in parte, un fabbricato accatastato F3 è mutuabile, ovviamente per l'importo che vale la struttura fin qui realizzata.
Il PdC è stato rilasciato per abitazione o altro? Anche questo è importante ai fini della valutazione.
Potresti chiedere un mutuo per acquisto e ristrutturazione; una parte verrebbe erogata subito l'altra a stato avanzamento lavori, costa di più perché il perito viene varie volte.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto