augustolp

Membro Junior
Privato Cittadino
buonasera,
ho messo in vendita un immobile, l'agenzia non lo ha mai pubblicizzato ma l'ha proposto subito ad una persona di loro fiducia, che mi ha offerto una cifra inferiore a quella chiesta
la vendita dell'immobile era subordinata ad una clausola sospensiva, che non si è verificata nei tempi previsti, non per mia volontà
io ho firmato una nuova proroga con questo cliente, ma l'agenzia mi ha praticamente "costretto" dicendomi che loro non potevano fare figuracce con questa persona e che la proroga era una "formalità" per non creare scontento e io ho accettato
in pratica hanno fatto leva sul mio senso di colpa verso questa persona, dicendo che lui aveva prorogato e si era impegnato, bloccando dei capitali ecc. ma ripeto se la sospensiva non si è verificata la colpa non è mia perché non dipende da me ma da altre persone!
comunque la condizione sospensiva è altamente improbabile che si verifichi e io l'ho fatto presente, a quel punto mi hanno detto che questo cliente potrebbe farmi una proposta anche senza la sospensiva e io ho detto che avrei valutato (non si parla di proposta a prezzo pieno in ogni caso)
i mesi sono passati e la vendita di questo immobile sta diventando sempre di più uno svantaggio per me, anche perché il rogito è rimasto invariato come data, quindi avrei pochissimo tempo per liberare la casa (è normale che il rogito non si sposti più in là?)
una volta scaduto l'incarico e la proposta, nel caso in cui la sospensiva non si fosse verificata, ho detto all'agenzia che avrei valutato due strade, una cessare la vendita che ormai per me non è più un vantaggio, l'altra rinnovare e chiedere che mi trovino altri acquirenti, questa volta senza la sospensiva, per avere maggiori certezze ed evitare ulteriori ritardi

la mia paura è che queste persone non abbiano però nessuna intenzione di proporre l'immobile ad altri, ma vogliano che io venda a questa persona e basta, che in pratica "vede già sua la mia casa"

la mia domanda ora è questa, nel caso in cui mi venisse fatta una proposta (che certamente non sarebbe al prezzo richiesto pieno) ho la facoltà di rifiutare o questo acquirente mi può chiedere dei danni, magari dicendo che lui ha aspettato che si verificasse la sospensiva e che ha perso altre occasioni ecc? può vantare dei diritti su di me? e l'agenzia?
stando al contratto che ho firmato, solo nel caso in cui io rifiuti una proposta a PREZZO PIENO sono tenuto a dare la provvigione all'agenzia e basta o nel caso per esempio in cui decida di non vendere più prima del termine

so che la colpa è solo mia, ma queste persone sono molto brave a riempire la testa di chiacchiere e a convincere, ma a questo punto vorrei davvero staccarmi da loro, attendere la fine del mandato e non rinnovare
 

augustolp

Membro Junior
Privato Cittadino
nota
sul contratto di incarico c'è scritto che l'incarico è anche lui subordinato alla sospensiva, questo significa che qualora la sospensiva non dovesse verificarsi, anche l'incarico decadrebbe?
 

augustolp

Membro Junior
Privato Cittadino
sinceramente non so cosa pensare, cioè a me va anche bene che questa persona si sia "appassionata" al mio appartamento, ma il fatto è che PER ME sono venuti meno i vantaggi iniziali, per esempio sgombero dell'immobile in tempi che non riuscirò mai a rispettare
la proroga non volevo nemmeno firmarla, l'ho fatto solo per fare un piacere a loro e lo so ho sbagliato

al di là di tutto quello che vorrei capire è se ci sono elementi concreti per un'eventuale azione legale contro di me da parte di questo acquirente, se può chiedermi i danni perché gli ho concesso le proroghe e la sospensiva non si è verificata
si tratta di una delibera su modifiche alle parti comuni per migliorare l'appartamento, ma l'assemblea straordinaria viene continuamente rimandata e da quanto ho capito i condomini sono anche contrari, ho contattato più volte l'amministratrice che continuava a rimandare, in agenzia mi hanno perfino chiesto perché non andavo in assemblea con l'acquirente, che avrebbe minacciato azioni legali contro il condominio, cosa che a me è sembrata oltre il reale

poi magari sono io a sbagliarmi, non lo so, per questo chiedo a chi ha più esperienza e magari sa inquadrare meglio le persone
 

Rudyaventador

Membro Attivo
Professionista
se la condizione non si è verificata , nessuno legalmente puo chiedere nulla, secondo in assemblea il tuo acquirente non ha titolo di partecipazione ne ha titolo di prendere la parola , e seppur forzando ti risponderebbero che sono problemi tuoi e non del condominio , e pur ipotizzando una responsabilita che non vedo, se le cose stanno come dette (condizione non avverata) , il tuo acquirente non avrebbe titolo nei confronti del condominio ma semmai verso te . Alla luce anche di tale consiglio direi di cambiare agente che sta forzando la mano. Ti consiglierei comunque di mettere in vendita o nello stato attuale , o solo quando hai "sentiment" che tale proposta venga approvata in assemblea.
 

augustolp

Membro Junior
Privato Cittadino
loro mi hanno detto che l'acquirente avrebbe diritto di venire in assemblea in qualità di qualcosa che ora non ricordo, il concetto era tipo promesso acquirente o qualcosa del genere
né l'incarico né la proposta (che è solo una proposta in quanto c'è scritto che il preliminare sarà successivo) stabiliscono dei termini entro i quali la sospensiva si deve verificare (se l'avessero fatto cmq a quest'ora sarebbe già scaduto tutto, visto che l'assemblea non è stata fatta)
io non ho responsabilità se l'assemblea non si fa, non posso costringere l'amministratrice a farla
ora loro mi hanno anche chiesto chi è l'amministratore, non vorrei che lo contattino per avere spiegazioni o altro, mi farebbero fare davvero una figuraccia, visto che da tempo continuano a chiedermi perché non possono chiamare loro direttamente l'amministratore (questa cosa avrebbe un effetto contrario, in quanto l'amministratrice era già abbastanza infastidita dalle mie richieste, figuriamoci se dovesse chiamare una persona senza nessun titolo)
come posso diffidarli dal farlo?

ho capito bene quindi ->per farmi una proposta senza sospensiva, comunque l'acquirente dovrebbe attendere il rinnovo e l'aggiornamento dell'incarico?
 

Rudyaventador

Membro Attivo
Professionista
il promissario acquirente non ha diritto alcuno di partecipazione all assemblea del condominio essendone del tutto estraneo.
Secondo basta che non autorizzi a contattare l amministratrice , se pensi che nonostante tu non autorizzi basta che lo metti per iscritto, e forse sarebbe il caso
Terzo la proposta non condizionata se verte su un elemento che ti renderebbe inadempiente tu non l accetti ; ma a quanto pare sta a monte che l incarico preveda una condizionalita e cosi le provvigioni legate da come hai scritto in precedenza. A scadenza dell incarico o allo spirare del termine condizionale ti consiglio di cambiare AI , piu narri piu mi confermi che premono troppo dicendo castronerie un modo scorretto di fare.
 
Ultima modifica:

augustolp

Membro Junior
Privato Cittadino
ti ringrazio (ma tu sei avvocato o agente?)

comunque io per ora ho firmato la proroga della proposta con sospensiva, aspettiamo i termini allora

in ogni caso, non ho sufficiente esperienza per vendere da privato, vorrei evitare le agenzie in futuro, magari trovare un agente indipendente e con esperienza, una persona onesta che non sia legata a nessuno
 

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