Dal link che ho riportato sopra, temo di avere brutte notizie
Si può vendere la quota in comproprietà di un terreno o di una casa?
Detto ciò si comprende come, nel caso di vendita di una quota di un terreno, di un appartamento, di una villa o di altro immobile che sia in comproprietà con altri soggetti – siano essi parenti o meno – non è previsto alcun diritto di prelazione. Significa che chiunque
può vendere la propria quota senza dirlo agli altri comproprietari e doverli preferire rispetto a terzi offerenti. Tanto per fare un esempio, se il comproprietario di un terreno volesse cedere la propria quota a un vicino confinante a 10mila euro, mentre uno degli altri contitolari è disposto a pagare 13mila euro, non è tenuto a optare per quest’ultimo, anche se più conveniente. Potrebbe addirittura decidere di
donare la propria quota senza rispettare i diritti degli altri contitolari, i quali non potrebbero opporre alcuna resistenza o veto.
I comproprietari, in questo modo, potrebbero prendere conoscenza della cessione della quota anche successivamente al rogito, senza aver avuto la possibilità di partecipare con un’offerta