Il fantomatico e inafferrabile vincitore della Lotteria Italia entra nel Vostro prestigioso e noto Studio Immobiliare, posto al settimo piano di un signorile ed elegante condominio di una zona semicentrale della città ( non è un franchising!), si guarda attorno, e accertatosi che siete il Titolare e soprattutto, in quel momento, solo, senza la segretaria e il collaboratore che sono scesi al bar, posto al piano terra, per consumare un leggero rapido pasto, si presenta declinando con malcelato fare sospetto le proprie generalità e, riassicurato dal vostro fare sicuro e professionale ma soprattutto affabile e schietto, vi propone, senza tanti giri di parole, ma con una certa circospezione e cautela, quanto segue:
sono il fortunato vincitore del primo premio della Lotteria Italia di 5.000.000 di euro, interamente riscosso e depositato interamente “liquido” in un conto corrente di un primario istituto bancario italiano;
considerato che sono una persona già molto agiata ( e te pareva! soldi chiamano altri soldi…) e che non ho necessità neanche di una parte della somma vinta per cavarmi capricci e sfizi come, di solito, fanno coloro che si vedono improvvisamente piovere dal cielo una manna simile, ho deciso
di ricorrere alla Vostra collaborazione e consulenza, consigliato dall’ architetto tal dei tali, di comune conoscenza, per investire in immobili l’intera somma della vincita.
Dopo una rapida ma pertinente chiacchierata tre le parti emergono, chiare e nette, le condizioni e le limitazioni non negoziabili dell’investimento immobiliare:
collocare la somma in immobili idonei a produrre il maggior reddito possibile poiché nessuno di questi saranno mai abitati dall’investitore che già possiede due attici di 160 mq. in città, quartiere Belsito, uno personalmente abitato e l’altro a disposizione del giovane figlio laureando in caso di matrimonio, più una casa di campagna sul lago di Bolsena con giardino e darsena, e infine, un appartamento di 110 mq. a Camogli, città di provenienza della consorte, posto a picco sul mare ;
investire solo in immobili situati in Italia, dato che il ricco investitore soffre della fobia del volo;
ricercare la diversificazione dell’investimento in immobili residenziali e in immobili commerciali, ma non in gestioni di aziende, data la scarsa esperienza nel settore da parte del ricco cliente;
prendere in considerazione, dopo attenta valutazione, anche investimenti in settori innovativi, es. posti barca;
garantire, in modo sicuro, un rendimento annuo del patrimonio investito di almeno il 3.5% - 4% al lordo delle imposte.
Il cliente , da parte sua, garantirà, una tantum, al ( fortunato! ) agente immobiliare, a titolo di provvigione, un 2% netto sul capitale investito e nel caso avesse l'intenzione di assumersi il fastidio di gestire, negli anni seguenti, l’intero patrimonio immobiliare, il 12% sul reddito lordo che riuscirà a conseguire.
Assumendo la parte del ( fortunato! ) Agente Immobiliare vediamo un po’ come ve la cavereste nel creare un asset patrimoniale ad hoc.
sono il fortunato vincitore del primo premio della Lotteria Italia di 5.000.000 di euro, interamente riscosso e depositato interamente “liquido” in un conto corrente di un primario istituto bancario italiano;
considerato che sono una persona già molto agiata ( e te pareva! soldi chiamano altri soldi…) e che non ho necessità neanche di una parte della somma vinta per cavarmi capricci e sfizi come, di solito, fanno coloro che si vedono improvvisamente piovere dal cielo una manna simile, ho deciso
di ricorrere alla Vostra collaborazione e consulenza, consigliato dall’ architetto tal dei tali, di comune conoscenza, per investire in immobili l’intera somma della vincita.
Dopo una rapida ma pertinente chiacchierata tre le parti emergono, chiare e nette, le condizioni e le limitazioni non negoziabili dell’investimento immobiliare:
collocare la somma in immobili idonei a produrre il maggior reddito possibile poiché nessuno di questi saranno mai abitati dall’investitore che già possiede due attici di 160 mq. in città, quartiere Belsito, uno personalmente abitato e l’altro a disposizione del giovane figlio laureando in caso di matrimonio, più una casa di campagna sul lago di Bolsena con giardino e darsena, e infine, un appartamento di 110 mq. a Camogli, città di provenienza della consorte, posto a picco sul mare ;
investire solo in immobili situati in Italia, dato che il ricco investitore soffre della fobia del volo;
ricercare la diversificazione dell’investimento in immobili residenziali e in immobili commerciali, ma non in gestioni di aziende, data la scarsa esperienza nel settore da parte del ricco cliente;
prendere in considerazione, dopo attenta valutazione, anche investimenti in settori innovativi, es. posti barca;
garantire, in modo sicuro, un rendimento annuo del patrimonio investito di almeno il 3.5% - 4% al lordo delle imposte.
Il cliente , da parte sua, garantirà, una tantum, al ( fortunato! ) agente immobiliare, a titolo di provvigione, un 2% netto sul capitale investito e nel caso avesse l'intenzione di assumersi il fastidio di gestire, negli anni seguenti, l’intero patrimonio immobiliare, il 12% sul reddito lordo che riuscirà a conseguire.
Assumendo la parte del ( fortunato! ) Agente Immobiliare vediamo un po’ come ve la cavereste nel creare un asset patrimoniale ad hoc.