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Fonte Idealista
Da gennaio le famiglie che andranno a chiedere un mutuo potranno usufrire di tassi agevolati e di un importo che coprirà fino al 100% del valore dell'immobile. partirà infatti dal prossimo anno il piano della cassa depositi e prestiti che metterà a disposizione delle banche un plafond di due miliardi per l'erogazione di prestiti per l'acquisto della prima casa. ecco i criteri e le modalità per accedere al finanziamento
la data di partenza
ad annunciare la partenza del piano della cdp è stato lo stesso ministro delle infrastrutture maurizio lupi, nel corso della vita in diretta "c'eravamo impegnati a dire alle banche: date aiuto a chi vuole comprare la prima casa o a chi vuole ristrutturarla. abbiamo approvato il regolamento: 2 miliardi saranno messi a disposizione da cassa depositi e prestiti"
i cittadini - ha aggiunto il ministro- dal primo gennaio potranno andare a chiedere un mutuo in banca. e le banche saranno obbligate a erogarli a tassi agevolati. in più c'è una garanzia fino al 50% del capitale del mutuo. comunque la cdp controllerà e i cittadini potranno segnalare (eventuali mancate erogazioni) al ministero delle infrastrutture”
modalità e criteri accesso
già il 20 novembre scorso la cassa depositi e prestiti e l'associazione delle banche italiane avevano firmato la convenzione che disciplina le linee guida e le regole applicative del "plafond casa" da due miliardi, mentre l'ance ha pubblicato una nota per illustrare le modalità con cui verranno erogati i finanziamenti
caratteristiche dei mutui: potranno avere una durata fino a 7 anni per le operazioni di ristrutturazione e di 15 o 25 anni per l'acquisto dell'abitazione principale. per quanto riguarda l'importo del prestito, si tratterà di 100 mila euro per le operazioni di ristrutturazione, fino a 250mila euro per l'acquisto dell'abitazione principale e fino a 350mila euro per l'acquisto della prima casa con ristrutturazione ed efficientemento energetico
si tratterà di finanziamenti tanto a tasso variabile che fisso e i finanziamenti potranno arrivare fino al 100% del valore dell'immobile
beneficiari: ad usufruire del finanziamento saranno soprattutto le giovani coppie, anche conviventi non sposate, nuclei familiari con almeno un soggetto disabile, famiglie numerose (con almeno 3 figli)
immobili: i mutui saranno destinati all'acquisto dell’abitazione principale; ristrutturazione, con accrescimento dell’efficienza energetica, degli immobili residenziali. gli immobili acquistati dovranno appartenere, preferibilimente, alle classi energetiche a, b o c
controlli: per assicursi che le banche riversino sui cittadini i minor costi del funding, sarà attivato un meccanismo di controllo. nei contratti, infatti, gli istituti di credito sono tenuti ad esplicitare il tasso a cui si sono finanziate presso la cdp e lo sconto che verrà riconosciuto ai mutuatari rispetto alle condizioni standard applicate dalla banca per analoghi finanziamenti
nuove risorse: a seconda dell'andamento dei finanziamenti, la cassa depositi e prestiti si riserva anche la facoltà di destinare nuove risorse, aggiuntive rispetto ai 2 miliardi
Da gennaio le famiglie che andranno a chiedere un mutuo potranno usufrire di tassi agevolati e di un importo che coprirà fino al 100% del valore dell'immobile. partirà infatti dal prossimo anno il piano della cassa depositi e prestiti che metterà a disposizione delle banche un plafond di due miliardi per l'erogazione di prestiti per l'acquisto della prima casa. ecco i criteri e le modalità per accedere al finanziamento
la data di partenza
ad annunciare la partenza del piano della cdp è stato lo stesso ministro delle infrastrutture maurizio lupi, nel corso della vita in diretta "c'eravamo impegnati a dire alle banche: date aiuto a chi vuole comprare la prima casa o a chi vuole ristrutturarla. abbiamo approvato il regolamento: 2 miliardi saranno messi a disposizione da cassa depositi e prestiti"
i cittadini - ha aggiunto il ministro- dal primo gennaio potranno andare a chiedere un mutuo in banca. e le banche saranno obbligate a erogarli a tassi agevolati. in più c'è una garanzia fino al 50% del capitale del mutuo. comunque la cdp controllerà e i cittadini potranno segnalare (eventuali mancate erogazioni) al ministero delle infrastrutture”
modalità e criteri accesso
già il 20 novembre scorso la cassa depositi e prestiti e l'associazione delle banche italiane avevano firmato la convenzione che disciplina le linee guida e le regole applicative del "plafond casa" da due miliardi, mentre l'ance ha pubblicato una nota per illustrare le modalità con cui verranno erogati i finanziamenti
caratteristiche dei mutui: potranno avere una durata fino a 7 anni per le operazioni di ristrutturazione e di 15 o 25 anni per l'acquisto dell'abitazione principale. per quanto riguarda l'importo del prestito, si tratterà di 100 mila euro per le operazioni di ristrutturazione, fino a 250mila euro per l'acquisto dell'abitazione principale e fino a 350mila euro per l'acquisto della prima casa con ristrutturazione ed efficientemento energetico
si tratterà di finanziamenti tanto a tasso variabile che fisso e i finanziamenti potranno arrivare fino al 100% del valore dell'immobile
beneficiari: ad usufruire del finanziamento saranno soprattutto le giovani coppie, anche conviventi non sposate, nuclei familiari con almeno un soggetto disabile, famiglie numerose (con almeno 3 figli)
immobili: i mutui saranno destinati all'acquisto dell’abitazione principale; ristrutturazione, con accrescimento dell’efficienza energetica, degli immobili residenziali. gli immobili acquistati dovranno appartenere, preferibilimente, alle classi energetiche a, b o c
controlli: per assicursi che le banche riversino sui cittadini i minor costi del funding, sarà attivato un meccanismo di controllo. nei contratti, infatti, gli istituti di credito sono tenuti ad esplicitare il tasso a cui si sono finanziate presso la cdp e lo sconto che verrà riconosciuto ai mutuatari rispetto alle condizioni standard applicate dalla banca per analoghi finanziamenti
nuove risorse: a seconda dell'andamento dei finanziamenti, la cassa depositi e prestiti si riserva anche la facoltà di destinare nuove risorse, aggiuntive rispetto ai 2 miliardi