la stalla in questione, come molti altri edifici rurali nei dintorni di Roma , da tempo non ospita più vacche e vitelli e dal 1960 è stata usata come magazzino e officina di riparazione di macchine agricole, in quanto comunque nella zona si continuano a fare attività agricole.
Nel 2009 sono stati fatti (con una procedura di manutenzione strordinaria ) una serie di lavori - rifacimento del tetto che è stato opportunamente coibentato, creazione di solaio ventilato con intercapedine e taglio della muratura portante , sostituzione degli infissi esistenti con nuovi infissi ( taglio termico ). Dopo la chiusura lavori della manutenzione straordinaria sono stati eseguiti altri lavori: creazione di 4 bagni e vani interni quindi voilà..... la stalla è diventata una villa bifamiliare (2 unità immobiliari) con giardino di circa 1000mq.
A quanto dichiara il Proprietario attuale, negli anni 90' e' stata fatta una pratica di variazione di accatastamento e i 2 locali contigui (circa 120mq l'uno) da stalla sono diventati officina e magazzino.Alla fine del 2010 sono finiti i lavori e da allora le 2 unita' immobiliari sono abitate con le relative utenze ( luce, gas e telefono )
Ho letto di questa recente sanatoria catastale che regola l’emersione degli “immobili fantasma” non dichiarati al Catasto. Rientrano nei casi di regolarizzazione anche le variazioni di consistenza o destinazione dovute ad interventi edilizi. L’obbligo di aggiornamento vale anche per i fabbricati prima esenti dal pagamento dei tributi, che sono successivamente diventati soggetti ad imposte, come quelli che hanno perso il requisito di ruralità.
In questo caso io credo che sarebbe opportuno approfittare di questa occasione entro il 30 giugno, credo che questa sia l'ultima scadenza, in quanto l'effettiva perdita di ruralità si avrebbe solo per l'annualità 2011, secondo voi possono bastare come prova la richiesta delle utenze acqua luce gas?
grazie e complimenti a tutti coloro che partecipano e collaborano a questo forum
Nel 2009 sono stati fatti (con una procedura di manutenzione strordinaria ) una serie di lavori - rifacimento del tetto che è stato opportunamente coibentato, creazione di solaio ventilato con intercapedine e taglio della muratura portante , sostituzione degli infissi esistenti con nuovi infissi ( taglio termico ). Dopo la chiusura lavori della manutenzione straordinaria sono stati eseguiti altri lavori: creazione di 4 bagni e vani interni quindi voilà..... la stalla è diventata una villa bifamiliare (2 unità immobiliari) con giardino di circa 1000mq.
A quanto dichiara il Proprietario attuale, negli anni 90' e' stata fatta una pratica di variazione di accatastamento e i 2 locali contigui (circa 120mq l'uno) da stalla sono diventati officina e magazzino.Alla fine del 2010 sono finiti i lavori e da allora le 2 unita' immobiliari sono abitate con le relative utenze ( luce, gas e telefono )
Ho letto di questa recente sanatoria catastale che regola l’emersione degli “immobili fantasma” non dichiarati al Catasto. Rientrano nei casi di regolarizzazione anche le variazioni di consistenza o destinazione dovute ad interventi edilizi. L’obbligo di aggiornamento vale anche per i fabbricati prima esenti dal pagamento dei tributi, che sono successivamente diventati soggetti ad imposte, come quelli che hanno perso il requisito di ruralità.
In questo caso io credo che sarebbe opportuno approfittare di questa occasione entro il 30 giugno, credo che questa sia l'ultima scadenza, in quanto l'effettiva perdita di ruralità si avrebbe solo per l'annualità 2011, secondo voi possono bastare come prova la richiesta delle utenze acqua luce gas?
grazie e complimenti a tutti coloro che partecipano e collaborano a questo forum