ilmario

Nuovo Iscritto
buongiorno a tutti,
sono nuovo di questo forum, nonostante abbia trovato diverse discussioni con oggetto l'usucapione, non riesco a trovare una risposta al mio caso, vorrei quindi sottoporvi la mia situazione e chiedervi consiglio:

i miei genitori hanno acquistato con regolari rogiti notarili del 1983 diverse particelle che compongono un intero stabile in un centro storico (non soggetto a beni culturali), mio padre e' deceduto un anno fa ed e' stata fatta regolare denuncia di successione tra gli eredi (3).
Oggi si presenta la necessita' urgente di vendere l'immobile (intero stabile) ma scopriamo che un paio di particelle (che corrispondono a 3 vani) non erano intestate ai miei genitori ma che ne hanno sempre avuto il pieno possesso ininterrotto, pacifico e pubblico negli ultimi 28 anni.

Domande:

- per poter vendere e' necessaria la sentenza di usucapione che ce ne attribuisca la proprieta' o ci bastera' trovare un notaio che applichi la sentenza "cass. civ. 5 febbraio 2009 n. 2485" che non prevede l'accertamento giudiziale?
- inoltre una delle due particelle risulta intestata ad un Istituto di Mendicita' antichissimo che non ha alcun erede, per questo l'usucapione e' piu' semplice/veloce?

Purtroppo mi sembra di aver capito per certo che l'usucapione e' lunga e dispendiosa per cio' vorrei sapere se e' estremamente necessaria per vendere.

grazie mille
Mario
 

studiopci

Membro Storico
Le sentenze della Cassazione fanno legislazione ma non sono legge, esse danno un indirizzo di interpretazione per casi simili a quelli della sentenza, per cui ritengo che per la tua domanda la risposta sia - NO - credo tu debba fare prima l'usucapione e poi possa vendere... ma prova anche a parlarne con il notaio e vedi cosa ti risponde. Fabrizio
 

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