Validità "Atto unilaterale d'obbligo"

[sbertoncello]

Buongiorno a tutti, voglio esporvi un fatto che mi è accaduto un paio di mesi fa ma che purtroppo sento delle risposte diverse da i vari uffici (comunali e non).

Praticamente abito in una via dove nel 1988 hanno costruito una complesso trifamiliare. Per fare ciò il sindaco di allora ha fatto un "atto unilaterale d'obbligo" dove i proprietari del terreno permettevano ad uso del Comune n°5 posteggi auto pubblici.
L'aera per 30 anni non è mai stata delimitata da cartelli, transenne, cancelli, catene.. Niente di niente faceva intendere che si trattava di un'aera privata.
A distanza di 30 anni 2 dei 3 proprietari si sono svegliati una mattina e senza nessuna ordinanza hanno disegnato stalli gialli e riservato dei posti auto.

Io mi trovo in questa situazione:
Il sindaco attuale dice che l'atto unilaterale fatto 30 anni fa non è valido perchè non registrato/timbrato dal comune ma fa parte integrante del fascicolo documentale dei permessi di costruire.
L'ufficio tecnico dello stesso comune invece dice che non c'è l'obbligo di registrarli e che quindi è valido...

Chi ha ragione? Il mio legale dice che ho ragione io, idem il mio tecnico.

Grazie a chiunque potrà darmi un suggerimento.

 

[Avv Luigi Polidoro]

Rispondere sulla base di questi elementi non è facile.
In linea generale l'atto d'obbligo è un atto amministrativo intermedio, interno cioè ad un procedimento amministrativo.
Affinché i privati possano pretenderne l'adempimento / esecuzione, è necessario che lo stesso sia stato trasposto in un contratto.

 

[sbertoncello]

Buongiorno Luigi,
grazie per la celere risposta.

Io ho fatto la richiesta di visualizzare gli atti/permessi di costruire ecc, ma alcuni documenti non hanno permesso di copiarli.

Quindi dovremmo verificare se questo atto è stato citato ad esempio nel permesso di costruire?

Grazie.

 

[Utente Cancellato 72152]

Io ho fatto la richiesta di visualizzare gli atti/permessi di costruire ecc, ma alcuni documenti non hanno permesso di copiarli.

Mi sembra strano. L'accesso agli atti serve anche e soprattutto alla produzione di copie. Uno cosa fa, se li impara a memoria e poi se li riscrive a casa sulla base di quello che si ricorda?! Verifica col tuo legale se è legalmente corretto il loro diniego all'accesso con produzione di copia autentica.

 

[sbertoncello]

Mi sembra strano. L'accesso agli atti serve anche e soprattutto alla produzione di copie. Uno cosa fa, se li impara a memoria e poi se li riscrive a casa sulla base di quello che si ricorda?! Verifica col tuo legale se è legalmente corretto il loro diniego all'accesso con produzione di copia autentica.

Infatti, quindi alcuni documenti hanno ritenuto che fossero copiabili mentre altri dicono che non sono atti amministrativi quindi non copiabili.

Il legale mi ha detto che poi andando a fondo si possono avere, però è già strano il parere contrastante tra il Sindaco e il suo stesso Ufficio Tecnico.

Grazie del tuo intervento.

 

[Avv Luigi Polidoro]

Non nel permesso di costruire, ma negli atti di vendita

 

[sbertoncello]

Non nel permesso di costruire, ma negli atti di vendita

Grazie mille, allora faccio richiedere copia di questi atti dal mio tecnico.

Nuovamente grazie.

 

[Utente Cancellato 72152]

Non nel permesso di costruire, ma negli atti di vendita

Ma tra l'altro mi domando, gli atti di vendita non sono pubblici? Io per ragioni legali ho dovuto ottenere copia del rogito della signora di sopra, e con circa 35 Euro l'ho avuto a casa, non autenticato, in formato PDF, ma a me interessavano le parole scritte nel rogito e non la sua legalità in bollo. Mi sembra strano che non si possa ottenere copia di un atto di vendita, a meno che non sia così vecchio da non essere mai stato informatizzato.
Mi scuso in anticipo se avessi male inteso!

 

[sbertoncello]

Ma tra l'altro mi domando, gli atti di vendita non sono pubblici? Io per ragioni legali ho dovuto ottenere copia del rogito della signora di sopra, e con circa 35 Euro l'ho avuto a casa, non autenticato, in formato PDF, ma a me interessavano le parole scritte nel rogito e non la sua legalità in bollo. Mi sembra strano che non si possa ottenere copia di un atto di vendita, a meno che non sia così vecchio da non essere mai stato informatizzato.
Mi scuso in anticipo se avessi male inteso!

Io ho trovato alcuni siti ma ti chiedono il nome/cognome del notaio e l'anno in cui è stato fatti gli atti. Sono informazioni che non ho e che sicuramente il vicino (con cui sono in litigio) non mi darà.

Avete altre idee?

Grazie!

 

[Miciogatto]

Io ho trovato alcuni siti ma ti chiedono il nome/cognome del notaio e l'anno in cui è stato fatti gli atti. Sono informazioni che non ho e che sicuramente il vicino (con cui sono in litigio) non mi darà.

Avete altre idee?

Grazie!

Siamo OT comunque è semplice:

- dati catastali (un buon geometra partendo dal tuo immobile confinante li trova al volo)
- visura catastale (da cui ricavi i dati necessari del rogito di acquisto)
- se il notaio è in attività, chiedi direttamente al notaio una copia dell'atto
- se il notaio non è più in attività, archivio notarile della tua città sempre con i dati di cui sopra.