Valutare azioni risarcitorie ex-amministratore

[ragazzo]

Buongiorno a tutti.
In palazzina di nuova costruzione con una 15ina di appartamenti, due anni fa è stato scelto un ammistratore di condominio. Per i fatti che verranno di seguito descritti l'amministratore è stato sostituito, ma personalmente non mi va giù che sia attribuito l'intero compenso e che non risponda dei danni provocati.
Malgrado sia stato sollecitato (in forma scritta, ho le prove) non ha mai fatto eseguire la manutenzione della caldaia condominiale, e pertanto la garanzia risulta invalidata. Inoltre il sistema di riscaldamento non è mai entrato in funzione in modo efficiente, facendoci spendere più del dovuto di gas. (si tratta di un sistema complesso che comprende pompa di calore-fotovolaico-caldaia a gas). Durante il suo mandato ci aveva rassicurato che avrebbe sitemato tutto e che era tutto ok. Io non ho le necessarie competenze per comprendere la situazione (in teoria non avrei neache potuto entrare nel locale caldaia per vedere l'errore sul display) e mi sono fidato.
Ci sono gli estremi per chiedere i danni? O quanto meno di farsi rimborsare il suo compenso? Nel corso del suo mandato sono successi più episodi di disaccorsi, per i quali abbiamo deciso di cambiarlo, tuttavia ritengo che questo sia il più grave.

 

[francesca63]

Cosa dice il nuovo amministratore ?

 

[Giuseppe Di Massa]

Buongiorno a tutti.
In palazzina di nuova costruzione con una 15ina di appartamenti, due anni fa è stato scelto un ammistratore di condominio. Per i fatti che verranno di seguito descritti l'amministratore è stato sostituito, ma personalmente non mi va giù che sia attribuito l'intero compenso e che non risponda dei danni provocati.
Malgrado sia stato sollecitato (in forma scritta, ho le prove) non ha mai fatto eseguire la manutenzione della caldaia condominiale, e pertanto la garanzia risulta invalidata. Inoltre il sistema di riscaldamento non è mai entrato in funzione in modo efficiente, facendoci spendere più del dovuto di gas. (si tratta di un sistema complesso che comprende pompa di calore-fotovolaico-caldaia a gas). Durante il suo mandato ci aveva rassicurato che avrebbe sitemato tutto e che era tutto ok. Io non ho le necessarie competenze per comprendere la situazione (in teoria non avrei neache potuto entrare nel locale caldaia per vedere l'errore sul display) e mi sono fidato.
Ci sono gli estremi per chiedere i danni? O quanto meno di farsi rimborsare il suo compenso? Nel corso del suo mandato sono successi più episodi di disaccorsi, per i quali abbiamo deciso di cambiarlo, tuttavia ritengo che questo sia il più grave.

Dimostrare sia l'inerzia dell'amministratore di fronte ad azioni che erano dovute sia il danno non è semplice, ancora più difficile decidere di farlo tutti assieme come condominio (quindi col nuovo amministratore), anche se avresti titolo per farlo da solo.
Io la vedo difficile, lunga, soldi da anticipare, stress per un risultato incerto che arriverà un giorno in cui, probabilmente, di tutto questo non ti interesserà più nulla.

 

[Bastimento]

Io la vedo difficile, lunga, soldi da anticipare, stress per un risultato incerto che arriverà un giorno in cui, probabilmente, di tutto questo non ti interesserà più nulla.

E questo è uno dei più gravi malanni di questa nostra povera Italia: e non certo perchè mancano avvocati. Forse sono anche troppi. Tra cerca cavilli, procedure barocche, mancanza di personale nei tribunali, eccesso di leggi a volte contrastanti, il risultato è purtroppo quello che riporti a conclusione.
Sarebbe interessante stimare il danno economico complessivo di questa giustizia incagliata.