Buongiorno a tutti.
Mi rivolgo agli esperti del settore nel (difficile) tentativo di dare una corretta valutazione ad una baita che sarebbe mia intenzione acquistare.
L'immobile è stato costruito nel 1996, è posizionato nel comune di Onore (BG), circa a quota 1.000 mt, dista ca. 2 Km. dal centro abitato ed è raggiungibile unicamente tramite mezzo 4x4.
Non è collegato alla rete elettrica e l'acqua viene fornita tramite serbatoio di raccolta piovana.
E' invece dotato di WC con fossa biologica e provvisto di certificato di agibilità.
La superficie abitabile è pari a ca. 30 mq.
Come si può notare dalle foto, è costruito interamente in legno di larice ed è in discrete condizioni di conservazione.
E' inoltre dotato di ca. 6,5 ettari di terreno boschivo (alto fusto) di proprietà.
Il proprietario chiede 80.000 Eur.
Ora... quello che vorrei capire è : di questi 80.000 eur, che suppongo derivino da una perizia immobiliare, quanti potrebbero essere ricondotti all'immobile in se' , e quanti al terreno di proprietà ????
Chiedo perchè sarebbe mia intenzione proporre al proprietario un frazionamento del terreno, dato che non sarei in grado di affrontare una spesa tanto elevata (dovrei richiedere un mutuo e, a quanto mi hanno detto, nell'erogare il finanziamento i periti delle banche attribuiscono pochissimo valore ad un tale genere di terreno...)
Ringrazio anticipatamente per qualsiasi aiuto in merito.
Mi rivolgo agli esperti del settore nel (difficile) tentativo di dare una corretta valutazione ad una baita che sarebbe mia intenzione acquistare.
L'immobile è stato costruito nel 1996, è posizionato nel comune di Onore (BG), circa a quota 1.000 mt, dista ca. 2 Km. dal centro abitato ed è raggiungibile unicamente tramite mezzo 4x4.
Non è collegato alla rete elettrica e l'acqua viene fornita tramite serbatoio di raccolta piovana.
E' invece dotato di WC con fossa biologica e provvisto di certificato di agibilità.
La superficie abitabile è pari a ca. 30 mq.
Come si può notare dalle foto, è costruito interamente in legno di larice ed è in discrete condizioni di conservazione.
E' inoltre dotato di ca. 6,5 ettari di terreno boschivo (alto fusto) di proprietà.
Il proprietario chiede 80.000 Eur.
Ora... quello che vorrei capire è : di questi 80.000 eur, che suppongo derivino da una perizia immobiliare, quanti potrebbero essere ricondotti all'immobile in se' , e quanti al terreno di proprietà ????
Chiedo perchè sarebbe mia intenzione proporre al proprietario un frazionamento del terreno, dato che non sarei in grado di affrontare una spesa tanto elevata (dovrei richiedere un mutuo e, a quanto mi hanno detto, nell'erogare il finanziamento i periti delle banche attribuiscono pochissimo valore ad un tale genere di terreno...)
Ringrazio anticipatamente per qualsiasi aiuto in merito.