Linda86

Nuovo Iscritto
Professionista
Buongiorno a tutti. Vorrei confrontarmi sulla valutazione a mio avviso troppo alta di un immobile, e della conseguente proposta di acquisto.
Sono interessata ad una casa schiera, che fa parte di un complesso di 4 case. Due di esse sono state messe in vendita recentemente: la n1 (già venduta) era in vendita per più di 100k in meno della n2 (ancora disponibile).
La n.1 presentava interventi di ristrutturazione necessaria maggiori alla n2, ma aveva un grande giardino ad L essendo posizionata ad angolo. La n.2 presenta un giardino molto più piccolo e viene venduta senza cucina, con bagni da rifare e impianti degli anni 90.
Io ho sempre pensato fosse overprezzata, ma alla luce di ciò (avendone la conferma) vorrei proporre circa di 50k in meno di quanto richiesto, ed aprire una contrattazione. Mi rendo conto siano molti soldi, ma in 1 anno la casa in questione non ha ricevuto neppure un offerta.
Credete sia fattibile? Cosa ne pensate di questa situazione?
Grazie!
 

Zagonara Emanuele

Membro Senior
Agente Immobiliare
Personalmente penso che hai fornito troppo pochi elementi per poter esprimere un parere corretto e sensato e per poter esprimere ipotesi" sul perchè i due immobili siano stati messi in vendita a prezzi differenti e se il prezzo della villetta "2" sia effettivamente troppo elevato rispetto alla "1".

Potrebbe essere vero tutto e il contrario di tutto.
Ad esempio potrebbe essere stato "sottovalutato" il prezzo della villetta "1" (e quindi non sarebbe la "2" ad essere cara, bensì la "1" ad essere stata vendita ad un prezzo inferiore al suo valore).

Oppure il proprietario della "1" per qualche ragione aveva fretta di concludere e ha deciso di vendere ad un prezzo inferiore rispetto alla quotazione di mercato.

Oppure la "2" che tu giudichi meno pregiata, ha caratteristiche che la rendono più valida della 21".

Perciò, direi che NON hai la conferma che la "2" sia overprezzata (per utilizzare il tuo ragionamento) ma semplicemente che tra le due villette ci sia una differenza sostanziale di prezzo (differenza che nè tu nè tantomeno noi che ti leggiamo, possiamo giustificare, non avendo elementi a disposizione).

Puoi tuttavia, provare a proporre una cifra inferiore rispetto a quella richiesta.
Tieni presente che se l'agente deciderà di non scrivere neppure la proposta al prezzo che tu ritieni congruo, sarà perchè avendo il polso della situazione, ritiene che il proprietario non accetterebbe (pertanto reputando una "perdita di tempo" decide di non farti fare la proposta).

Nessun agente immobiliare dotato di buon senso e sano mentalmente, rifiuterebbe di raccogliere una proposta d'acquisto se non sapesse per certo che verrebbe rifiutata.

Perciò, se andrà così, dovrai fartene una ragione e decidere se sia il caso di "adeguarsi" alle richieste del venditore oppure se passare ad un'altro immobile.
 

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