Stiamo valutando l'acquisto di una villetta con giardino.
Attualmente l'immobile è registrato al catasto come bifamiliare con due unità di categoria A2 (a suo tempo, una delle due unità era stata data in affitto).
Premesso che è nostra intenzione utilizzare l'intera villetta come abitazione principale, vorremmo sapere se, ai fini delle tasse da pagare al rogito (tassa di registro e tassa ipotecaria) e dell'IMU, conviene chiedere all'attuale proprietario di far variare la classificazione catastale da bifamiliare (due unità A2) a unifamiliare (una unità A7).
Non vorremmo infatti che nella riclassificazione, la nuova rendita catastale dell'immobile, calcolata secondo parametri differenti legati alla categoria A7, comportasse un ammontare complessivo delle tasse maggiore rispetto alla classificazione esistente.
Grazie e cordiali saluti
Attualmente l'immobile è registrato al catasto come bifamiliare con due unità di categoria A2 (a suo tempo, una delle due unità era stata data in affitto).
Premesso che è nostra intenzione utilizzare l'intera villetta come abitazione principale, vorremmo sapere se, ai fini delle tasse da pagare al rogito (tassa di registro e tassa ipotecaria) e dell'IMU, conviene chiedere all'attuale proprietario di far variare la classificazione catastale da bifamiliare (due unità A2) a unifamiliare (una unità A7).
Non vorremmo infatti che nella riclassificazione, la nuova rendita catastale dell'immobile, calcolata secondo parametri differenti legati alla categoria A7, comportasse un ammontare complessivo delle tasse maggiore rispetto alla classificazione esistente.
Grazie e cordiali saluti