Ciao a tutti,
mi sorge un dubbio, e vorrei chiedere aiuto a chi ha effettivamente avuto un caso analogo o sa per certo come comportarsi. Il solo buon senso non ci sarà di molto aiuto, purtroppo...
A e B firmano un preliminare al prezzo convenuto di x euro. Il contratto viene ovviamente registrato. Per varie ragioni, al momento assolutamente ininfluenti ai fini del caso specifico, si accordano per un altro prezzo (supponiamo che sia più alto, ma anche il contrario, non dovrebbe cambiare le carte in tavola, salvo far pensare al fisco di un accordo sottobanco). Bene, se il nuovo prezzo rinegoziato è x+y, è sufficiente fare una scrittura integrativa privata?
E' corretto chiamarla scrittura integrativa? In effetti non integra, ma cambia. Ovviamente il problema non è nel termine identificativo della scrittura, ma nella sostanza. Posso cambiare una clausola del contratto? Io direi di si. Tutti d'accordo?
Ora, questo foglio "integrativo" o "aggiuntivo", che diventerà allegato del contratto, al quale si richiamerà, va registrato a sua volta? Soliti 168 €?
In effetti, per quanto strano, il caso potrebbe essere ancora più frequente se si addiviene ad un nuovo prezzo x-y, giustificato dal motivo che l'acquirente si è accorto di alcune "mancanze" ed il venditore, dati i tempi, preferisce rinegoziare il preliminare piuttosto che avere noie.
O qualcuno ha cambiato il prezzo poi al rogito, per evitare di registrare anche l'aggiunta? Ma non mi sembra molto regolare...
mi sorge un dubbio, e vorrei chiedere aiuto a chi ha effettivamente avuto un caso analogo o sa per certo come comportarsi. Il solo buon senso non ci sarà di molto aiuto, purtroppo...
A e B firmano un preliminare al prezzo convenuto di x euro. Il contratto viene ovviamente registrato. Per varie ragioni, al momento assolutamente ininfluenti ai fini del caso specifico, si accordano per un altro prezzo (supponiamo che sia più alto, ma anche il contrario, non dovrebbe cambiare le carte in tavola, salvo far pensare al fisco di un accordo sottobanco). Bene, se il nuovo prezzo rinegoziato è x+y, è sufficiente fare una scrittura integrativa privata?
E' corretto chiamarla scrittura integrativa? In effetti non integra, ma cambia. Ovviamente il problema non è nel termine identificativo della scrittura, ma nella sostanza. Posso cambiare una clausola del contratto? Io direi di si. Tutti d'accordo?
Ora, questo foglio "integrativo" o "aggiuntivo", che diventerà allegato del contratto, al quale si richiamerà, va registrato a sua volta? Soliti 168 €?
In effetti, per quanto strano, il caso potrebbe essere ancora più frequente se si addiviene ad un nuovo prezzo x-y, giustificato dal motivo che l'acquirente si è accorto di alcune "mancanze" ed il venditore, dati i tempi, preferisce rinegoziare il preliminare piuttosto che avere noie.
O qualcuno ha cambiato il prezzo poi al rogito, per evitare di registrare anche l'aggiunta? Ma non mi sembra molto regolare...