ho un immobile accatastato come C2 (magazzino) e mi hanno chiesto di poterlo affittare per metterci un negozio di vendita moto e scooter. secondo voi:
1. è possibile fare la variazione di destinazione d'uso?
2. a chi devo far domanda? (comune?)
3. quanto tempo ci vuole per ottenerla?
4. quanto dovrò spendere - più o meno?
5. quali altri passaggi sono necessari? (catasto, ...??)
6. vale la pena di farlo????
ringrazio tutti coloro che mi daranno una indicazione. ciao!
Mi è capitato un caso esattamente identico al tuo:
Credo che l'inquilino, chiedendo la licenza commerciale di vendita, debba dimostrare che entrerà in un negozio (catastalmente C1)
Per reciproco accordo, l'aspirante inquilino ha incaricato un tecnico, che ha presentato a catasto la documentazione di variazione d'uso; le spese le ha sostenute lui, sempre perchè così ci siamo accordati, ma non è una regola: ovviamente la domanda formalmente è inoltrata a nome della proprietà.
Se non ci sono particolarissimi vincoli urbanistici, non dovrebbero sorgere obbiezioni sul merito, salvo il fatto che potrebbe essere richiesto l'adempimento e messa in opera di requisiti di aerazione ed illuminazione conformi alle ATTUALI normative, e comportare almeno una DIA, coi tempi tecnici del professionista e della risposta del comune, e della eventuale realizzazione degli interventi edilizi che risultassero richiesti.
p.s.: nel nostro caso il tecnico ha addiirittura proposto una conversione parziale della superficie utile da C2 a C1, dichiarando la parte residua come magazzino (C2 ) asservito all'area riservata a negozio; questo ha limitato le conseguenze e l'impatto sulla nuova rendita catastale (ad es. ai fini ICI e credo IRAP ecc)
Spero di esserti stato utile.