annamaria.ciriani

Nuovo Iscritto
Ciao a tutti
sto per partecipare all'asta per la vendita di un piccolo immobile , ma dopo aver letto tutto il bando, sono rimasta perplessa sul carico di spese che deve sostenere l'acquirente, oltre al rogito e l'imposta di registro si parla di: volture, intavolazioni, frazionamenti, stime e accatastamenti (solo per l'accatastamento € 2.204,80), tutte a carico dell'acquirente. E' la prima volta che partecipo ad un'asta e non riesco a capire cosa sono tutte queste voci. Non vorrei che alla fine tutte queste spese facessero lievitare il prezzo dell'acquisto tanto da non renderlo più conveniente. Sul bando sono specificate solo le spese dell'accatastamento. Vi sarei grata se mi poteste dare qualche consiglio. Grazie di :amore:
 

zenoni

Membro Attivo
Agente Immobiliare
ciao,
non avendo a disposizione il bando d'asta mi risulta difficile fare chiarezza e darti qualche dritta. la cosa migliore, secondo me, sarebbe quella di perdere un'oretta, e presentarsi in comune per chiedere delucidazioni.
fammi sapere
ciao duilio
 

vagno

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Noi AI possiamo pubblicizzare attraverso i nostri canali la vendita all'asta di immobili comunali? quindi lavorare per i potenziali acquirenti che ci "commissionano" la predisposizione di tutto per la partecipazione all'asta stessa?
 

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