Salve. Ho dato l'incarico di vendita di un immobile ad un agenzia immobiliare. L'incarico è scaduto il 31/1/2011.
In data 25/11/2010 (quindi durante l'incarico dell'agenzia) ho firmato una proposta di acquisto nella quale era previsto:
- Il rogito notarile avverrà entro il 31/1/2011
- clausole aggiuntive: la caparra di 2000 € viene tenuta in deposito fiduciario presso l'Agenzia e verrà restituita al contratto di mutuo. Tale proposta d'acquisto rimane condizionata all'approvazione di un mutuo per almeno € 120.000.
Siccome è passato molto tempo, ho trovato un altro acquirente con il quale dovrei rogitare la prossima settimana. Mi ha chiamato l'agenzia per dirmi che i primi acquirenti hanno ottenuto la delibera del mutuo (confermato telefonicamente anche dalla banca). Mi dicono che è vero che il rogito doveva essere fatto entro il 31/1/2011, ma siccome il tutto era condizionato alla concessione del mutuo, e su questa condizione non è stata messa data di scadenza, adesso sono obbligata a vendere ai primi acquirenti e a pagare le commissioni all'agenzia; altrimenti sarei comunque costretta a pagare le commissioni, a restituire il doppio della caparra all'acquirente (anche se io non l'ho mai ricevuta, visto che l'ha trattenuta l'agenzia), e comunque possono farmi causa per obbligarmi a vendere a loro l'appartamento. E' vero o io posso tirarmi indietro considerando che il rogito doveva essere fatto entro il 31/1 e siamo romai al 12/5?
Anche i secondi acquirenti sono incavolati e vogliono fare causa se mando tutto a monte (ma con loro c'erano solo accordi verbali e niente di scritto, anche se il notaio aveva già predisposto tutta la pratica).
Grazie a tutti.
In data 25/11/2010 (quindi durante l'incarico dell'agenzia) ho firmato una proposta di acquisto nella quale era previsto:
- Il rogito notarile avverrà entro il 31/1/2011
- clausole aggiuntive: la caparra di 2000 € viene tenuta in deposito fiduciario presso l'Agenzia e verrà restituita al contratto di mutuo. Tale proposta d'acquisto rimane condizionata all'approvazione di un mutuo per almeno € 120.000.
Siccome è passato molto tempo, ho trovato un altro acquirente con il quale dovrei rogitare la prossima settimana. Mi ha chiamato l'agenzia per dirmi che i primi acquirenti hanno ottenuto la delibera del mutuo (confermato telefonicamente anche dalla banca). Mi dicono che è vero che il rogito doveva essere fatto entro il 31/1/2011, ma siccome il tutto era condizionato alla concessione del mutuo, e su questa condizione non è stata messa data di scadenza, adesso sono obbligata a vendere ai primi acquirenti e a pagare le commissioni all'agenzia; altrimenti sarei comunque costretta a pagare le commissioni, a restituire il doppio della caparra all'acquirente (anche se io non l'ho mai ricevuta, visto che l'ha trattenuta l'agenzia), e comunque possono farmi causa per obbligarmi a vendere a loro l'appartamento. E' vero o io posso tirarmi indietro considerando che il rogito doveva essere fatto entro il 31/1 e siamo romai al 12/5?
Anche i secondi acquirenti sono incavolati e vogliono fare causa se mando tutto a monte (ma con loro c'erano solo accordi verbali e niente di scritto, anche se il notaio aveva già predisposto tutta la pratica).
Grazie a tutti.