Situazione:
Un mio cliente, due anni fa, acquista una casa in edilizia convenzionata.
La casa è stata costruita alla fine degli anni 80. Il cliente ha necessità di vendere e mi chiede una valutazione.
Naturalmente, essendo edilizia convenzionata so che ci sono un sacco di paletti, ma il cliente sostiene che non c'è più alcun vincolo, dato che il precedente proprietario ha risolto la situazione.
Ora, sto guardando i documenti e vedo che nel 2011 è stato fatto un atto di trasferimento della piena proprietà dal comune al precedente proprietario(che ovviamente ha pagato qualche migliaia di euro per "sanare" la situazione)
L'atto si conclude testualmente così "il comune di XY trasferisce al Signor Pinco Pallo il diritto di proprietà piena ed esclusiva sulla quota di millesimi XXX dell'area in cui sorgono la villetta ed il box con annessa area pertinenziale"
Leggendo così, pare che non ci sia più alcun vincolo perché il precedente proprietario aveva la piena proprietà dell'immobile, infatti tutta questa documentazione è stata allegata all'atto che è stato fatto due anni fa tra il precedente proprietario e il mio cliente
Inoltre c'è un alto documento, che è stato fatto pochi mesi prima dell'ultimo atto(quindi un paio di anni fa), dove il comune attesta che "con atto pubblico del 2011(quello che ho citato sopra) il sig. Pinco Pallo ha ottenuto il diritto di proprietà piena ed esclusiva e la cessazione dei vincoli di cessione e locazione derivanti dalla sopracitata convenzione sulla quota di millesimi XXX(che sono sempre quelli che ho citato prima)
Voi cosa ne pensate? Vista così sinceramente mi sembra non ci siano più vincoli di nessun tipo, quindi la casa può essere venduta liberamente senza vincoli per il proprietario e per l'acquirente
Un mio cliente, due anni fa, acquista una casa in edilizia convenzionata.
La casa è stata costruita alla fine degli anni 80. Il cliente ha necessità di vendere e mi chiede una valutazione.
Naturalmente, essendo edilizia convenzionata so che ci sono un sacco di paletti, ma il cliente sostiene che non c'è più alcun vincolo, dato che il precedente proprietario ha risolto la situazione.
Ora, sto guardando i documenti e vedo che nel 2011 è stato fatto un atto di trasferimento della piena proprietà dal comune al precedente proprietario(che ovviamente ha pagato qualche migliaia di euro per "sanare" la situazione)
L'atto si conclude testualmente così "il comune di XY trasferisce al Signor Pinco Pallo il diritto di proprietà piena ed esclusiva sulla quota di millesimi XXX dell'area in cui sorgono la villetta ed il box con annessa area pertinenziale"
Leggendo così, pare che non ci sia più alcun vincolo perché il precedente proprietario aveva la piena proprietà dell'immobile, infatti tutta questa documentazione è stata allegata all'atto che è stato fatto due anni fa tra il precedente proprietario e il mio cliente
Inoltre c'è un alto documento, che è stato fatto pochi mesi prima dell'ultimo atto(quindi un paio di anni fa), dove il comune attesta che "con atto pubblico del 2011(quello che ho citato sopra) il sig. Pinco Pallo ha ottenuto il diritto di proprietà piena ed esclusiva e la cessazione dei vincoli di cessione e locazione derivanti dalla sopracitata convenzione sulla quota di millesimi XXX(che sono sempre quelli che ho citato prima)
Voi cosa ne pensate? Vista così sinceramente mi sembra non ci siano più vincoli di nessun tipo, quindi la casa può essere venduta liberamente senza vincoli per il proprietario e per l'acquirente