Alla Vostra cortese attenzione.
Buongiorno.
Vi spiego la mia situazione di un immobile che si trova in Puglia e chi vi scrive abita in Lombardia.
E' in compropietà come di seguito descritto e com'è la situazione attuale nella Visura Storica Catastale:
N. 1 persona fisica con Usufrutto per 1/2, DECEDUTA circa 4/5 anni fa, (sorella di Beatrice) compare ancora nella Visura Storica catastale; non è stata fatta la Voltura Catastale dopo la Sua morte;
N. 1 persona fisica con Usufrutto per 1/2, Sig.ra Beatrice (per me è la Zia), ATTUALMENTE VIVENTE in questa casa, ha 87 anni, c'è nella Visura Storica Catastale con 1/2 di Usufrutto;
N. 1 persona fisica con Nuda propietà per 1/5, sig. ra Ana (Albanese),vedova di Mario che in vita era il nipote di Beatrice. La vedova abita nella città dove è presente l'immobile, ed è presente nella Visura Storica catastale;
N. 1 persona fisica con Nuda propietà per 2/5, sig. ra Caterina (nipote di Zia Beatrice) abita nella città dove è presente l'immobile, c'è nella Visura Storica catastale;
N. 1 persona fisica con Nuda propietà per 1/5, sig. ra Franca (DECEDUTA A 12/2013), attualmente presente nella Visura Storica catastale; gli eredi non hanno fatto ancora la Successione;
N. 1 persona fisica con Nuda propietà per 1/5, sig. ra Carla (DECEDUTA), ma attualmente
presente nella Visura Storica catastale; l'erede (il sottoscritto) non ha fatto ancora Integrazione alla Successione; personalmente il sottoscritto è l'unico erede di Lucia.
Premetto che non ero a conoscenza della situazione di questa casa. Ne vengo informato dal marito della Sig. Caterina (ha i 2/5 di propietà) che abita sul posto, ed è la persona interessata a rilevare il resto delle quote di questa casa.
Ma c'è un problema, di mia mamma (Carla) ho già ereditato come unico figlio la casa dove ha vissuto in Lombardia (era la principale) e fatta la Sua Successione e Voltura, ma della quota di propietà della casa in Puglia, non ne sapevo nulla perchè nella Visura Castale della casa in Puglia mia mamma compare con un secondo nome diverso da quello che conoscevo e quindi ho sempre saputo di questo, del quale mi sono servito per la Successione della abitazione principale; quindi la casa in Puglia è nel Catasto con un altro codice fiscale rispetto alla casa ereditata in Lombardia.
Personalmente sono disposto a vendere la mia quota al prezzo stabilito da chi ne possiede attualmente i 2/5 (Caterina), ma di recente la persona interessata mi ha testualmente risposto:
"La situazione si sta complicando, nel senso che la Sig.ra Ana vedova di Mario non ha dato una risposta pur essendo più volte sollecitata. Quindi se passerà ancora del tempo, Caterina è intenzionata ridare le quote ai legittimi proprietari, quindi sarete tutti chiamati compresa la vedova Sig.ra Ana, a dare assistenza alla zia Beatrice (quella attualmente vivente in casa con Usufrutto) sia economicamente che moralmente poiché non avendo figli e sorelle a livello parentale siete i primi in linea diretta, incombenza che Caterina si era assunta accettando la quota di Zia Beatrice.
Le cugine di Milano (figlie di Franca) hanno accettato la cifra della quota da liquidare con nessuna riserva in quanto da comunicazioni telefoniche avvenute tra noi, hanno anche confermato che la loro successione è esclusivamente un onere a loro carico e in quanto tale pagato anche da loro. In attesa di un tuo riscontro, distinti saluti".
Scusate la spiegazione lunga, rimango in attesa di un Vostro riscontro. La faccenda mi sta preoccupando e vorrei chiedere il Vostro aiuto e consigli.
In questa situazione, voglio gentilmente sapere come mi devo attivare e agire di conseguenza, tutelandomi il più possibile. Grazie.
Buongiorno.
Vi spiego la mia situazione di un immobile che si trova in Puglia e chi vi scrive abita in Lombardia.
E' in compropietà come di seguito descritto e com'è la situazione attuale nella Visura Storica Catastale:
N. 1 persona fisica con Usufrutto per 1/2, DECEDUTA circa 4/5 anni fa, (sorella di Beatrice) compare ancora nella Visura Storica catastale; non è stata fatta la Voltura Catastale dopo la Sua morte;
N. 1 persona fisica con Usufrutto per 1/2, Sig.ra Beatrice (per me è la Zia), ATTUALMENTE VIVENTE in questa casa, ha 87 anni, c'è nella Visura Storica Catastale con 1/2 di Usufrutto;
N. 1 persona fisica con Nuda propietà per 1/5, sig. ra Ana (Albanese),vedova di Mario che in vita era il nipote di Beatrice. La vedova abita nella città dove è presente l'immobile, ed è presente nella Visura Storica catastale;
N. 1 persona fisica con Nuda propietà per 2/5, sig. ra Caterina (nipote di Zia Beatrice) abita nella città dove è presente l'immobile, c'è nella Visura Storica catastale;
N. 1 persona fisica con Nuda propietà per 1/5, sig. ra Franca (DECEDUTA A 12/2013), attualmente presente nella Visura Storica catastale; gli eredi non hanno fatto ancora la Successione;
N. 1 persona fisica con Nuda propietà per 1/5, sig. ra Carla (DECEDUTA), ma attualmente
presente nella Visura Storica catastale; l'erede (il sottoscritto) non ha fatto ancora Integrazione alla Successione; personalmente il sottoscritto è l'unico erede di Lucia.
Premetto che non ero a conoscenza della situazione di questa casa. Ne vengo informato dal marito della Sig. Caterina (ha i 2/5 di propietà) che abita sul posto, ed è la persona interessata a rilevare il resto delle quote di questa casa.
Ma c'è un problema, di mia mamma (Carla) ho già ereditato come unico figlio la casa dove ha vissuto in Lombardia (era la principale) e fatta la Sua Successione e Voltura, ma della quota di propietà della casa in Puglia, non ne sapevo nulla perchè nella Visura Castale della casa in Puglia mia mamma compare con un secondo nome diverso da quello che conoscevo e quindi ho sempre saputo di questo, del quale mi sono servito per la Successione della abitazione principale; quindi la casa in Puglia è nel Catasto con un altro codice fiscale rispetto alla casa ereditata in Lombardia.
Personalmente sono disposto a vendere la mia quota al prezzo stabilito da chi ne possiede attualmente i 2/5 (Caterina), ma di recente la persona interessata mi ha testualmente risposto:
"La situazione si sta complicando, nel senso che la Sig.ra Ana vedova di Mario non ha dato una risposta pur essendo più volte sollecitata. Quindi se passerà ancora del tempo, Caterina è intenzionata ridare le quote ai legittimi proprietari, quindi sarete tutti chiamati compresa la vedova Sig.ra Ana, a dare assistenza alla zia Beatrice (quella attualmente vivente in casa con Usufrutto) sia economicamente che moralmente poiché non avendo figli e sorelle a livello parentale siete i primi in linea diretta, incombenza che Caterina si era assunta accettando la quota di Zia Beatrice.
Le cugine di Milano (figlie di Franca) hanno accettato la cifra della quota da liquidare con nessuna riserva in quanto da comunicazioni telefoniche avvenute tra noi, hanno anche confermato che la loro successione è esclusivamente un onere a loro carico e in quanto tale pagato anche da loro. In attesa di un tuo riscontro, distinti saluti".
Scusate la spiegazione lunga, rimango in attesa di un Vostro riscontro. La faccenda mi sta preoccupando e vorrei chiedere il Vostro aiuto e consigli.
In questa situazione, voglio gentilmente sapere come mi devo attivare e agire di conseguenza, tutelandomi il più possibile. Grazie.