Buongiorno a tutti, colleghi e lettori in generale.
Ho da porvi un quesito, ammettendo la mia parziale ignoranza in questo settore specifico che riguarda i rustici, in quanto dalle nostre parti sono davvero rari e quindi non se ne vendono tutti i giorni.
Ho appunto un rustico da vendere, il quale è stato anni addietro oggetto di condono, andato poi a buon fine. Addirittura è già stato accatastato ad abitazione.
Solo che abitazione non è in quanto manca il bagno, e circa metà è ancora da finire, ci sono solo le tramezze con i mattoni a vista e basta.
Nel condono si richiede l'abitabilità una volta finiti i lavori. Questi lavori non li finirà il proprietario attuale, ma coloro che lo stanno comprando.
Ora la mia domanda è: il notaio può rogitare normalmente, magari specificando che l'acquirente è a conoscenza della mancanza dell'abitabilità?
Credo di si, anche perchè il proprietario attuale non può materialmente chiederla, visto che i lavori non li finisce lui. Però se mi date conferma di questo è meglio.
Altra domanda: l'acquirente attuale, quando ristrutturerà e finirà i lavori, farà domanda di abitabilità e se avrà rispettato il progetto condonato, non avrà nessun tipo di problema, ad ottenerla, giusto?
Ringraziandovi per l'attenzione ed aspettando qualche conferma, vi saluto.
Ho da porvi un quesito, ammettendo la mia parziale ignoranza in questo settore specifico che riguarda i rustici, in quanto dalle nostre parti sono davvero rari e quindi non se ne vendono tutti i giorni.
Ho appunto un rustico da vendere, il quale è stato anni addietro oggetto di condono, andato poi a buon fine. Addirittura è già stato accatastato ad abitazione.
Solo che abitazione non è in quanto manca il bagno, e circa metà è ancora da finire, ci sono solo le tramezze con i mattoni a vista e basta.
Nel condono si richiede l'abitabilità una volta finiti i lavori. Questi lavori non li finirà il proprietario attuale, ma coloro che lo stanno comprando.
Ora la mia domanda è: il notaio può rogitare normalmente, magari specificando che l'acquirente è a conoscenza della mancanza dell'abitabilità?
Credo di si, anche perchè il proprietario attuale non può materialmente chiederla, visto che i lavori non li finisce lui. Però se mi date conferma di questo è meglio.
Altra domanda: l'acquirente attuale, quando ristrutturerà e finirà i lavori, farà domanda di abitabilità e se avrà rispettato il progetto condonato, non avrà nessun tipo di problema, ad ottenerla, giusto?
Ringraziandovi per l'attenzione ed aspettando qualche conferma, vi saluto.