Siamo tre figli/e ed abbiamo saputo che mia madre (vedova) con atto di vendita ha trasferito il suo appartamento (unico bene in possesso) ad una nipote. Visionati l'atto, l'appartamento è stato "pagato" dalla nipote lasciando l'usufrutto alla nonna (82 anni di età) fino alla morte e con l'impegno di accudirla in vita con addirittura a sostenere in caso di necessità tutte le spese per medicinali ed assistenza ospedaliera (doveva il notaio arrivare ad una contropartita adeguata al valore dell'appartamento) . Quindi senza alcun passaggio di denaro. Il nostro disappunto nei confronti di nostra madre viene innanzitutto dall'aver fatto le cose di nascosto e poi dall'aver effettivamente regalato l'appartamento ad una nipote che da oltre 20 anni non vive in Italia, tornata per qualche mese tempo necessario per ottenere questo appartamento, ed ora già ripartita per cui l'impegno a quell'assistenza alla nonna non ci sarà. Nostra madre vive sola nel suo appartamento e noi figli siamo stati sempre presenti nelle sue esigenze di anziana con visite quotidiane. L'assenza della nipote comporterà sempre da parte di noi figli (e come potremmo non farlo!?), l'assistenza a mamma, ma se c'è la possibilità vorremmo recuperare l'appartamento anche perchè, oltre a noi ci sono altri nipoti, presenti con visite, dispiaciuti da questa scelta fatta dalla nonna. Grazie per l'attenzione.