Buongiorno a tutti sono nuovo del forum, non se se è la sezione giusta, ma vi seguo gia da un bel po per la vs professionalità. vi espongo il mio problema sperando che mi possiate aiutare
A Marzo di quest'anno ho venduto il mio monolocale sito in un megacomplesso di circa 100 appartamenti.
L'ho acquistato nel 2009 con ediliza convenzionata ( dettagli), dove essendo di recente costruzione altri appartamenti erano ancora invenduti dal costruttore.
all'epoca c'era gia un debito come supercondominio di circa 222 mila euro di spese condominiali non pagate da qeust'ultimo.
nel 2011 quando il debito ovviamente è salito a circa 416 mila euro il supercondominio di allora ha deciso di staccarsi per ogni scala e di creare vari condomini con proprio codice fiscale in maniera di essere autonomi al 100%( essendo centralizatta aria condizionata e riscaldamento e acqua), lasciando solamente le parti comune ( posto auto e cantina).
Ovviamente è stato emesso D.I. contro il costruttore per queste cifre senza mai spuntarla, in quanto i vari condomini( alcuni avvocati) cercavano di trovare una soluzione in maniera bonaria per con delle transazioni direttamente dalla parte in causa senza mai aver trovato una soluzione.
Ad oggi, nella mia scala per fortuna mi trovo solo con 2 appartamenti del costruttore non venduti ( ah tra l'altro alcuni sono gia all'asta e l'amministratore pignora alcuni canoni di affitto) con un debito ovviamente dal 2011 ( quando ci siamo staccati) di circa 20000 euro di spese.
Nei vari tentativi l'amministratore è cambiato piu volte addirittura arrivando a quello del tribunale tre anni fa, che doveva sistemare la situazione del supercondominio ma non ha mai fatto nulla, al che a gennaio di quest'anno lo cambiamo e riusciamo a deliberare i consuntivi dal 2011 al 2015 in modo da pagare tutto, e a febbraio a depositare istanza di fallimento del costruttore la quale verra in teoria confermata a Settembre. il costruttore detiene ancora in mm 670 su 1000.
Ovviamente essendo circa 70 propietari immaginate le assemblee
Purtroppo ho dovuto venderlo per problemi economici a un prezzo ridicolo ( ma va be fa niente) e uscendo ovviamente ho pagato tutte le spese di mia competenza ( ordinare sia delle parti comuni che della mia scala) lasciado zero debiti come giusto che sia al nuovo propietario.
Ora nel rogito della causa non c'è scritto nulla riguarda ( in quanto sono venuto a saperlo dopo di tutto questo casino) in quanto gestiva mio padre tutto che purtroppo non ce piu.
Mi sono attivato chiamando l'amministratore e facendogli un foglio scritto dove mi impegno io a pagare future spese legali inerenti a questa azione e nel caso a ripartitre il debito se non si riuscisse a fare nulla.
Vorrei capire come si svolgera la situzione nel corso degli anni e cosa puo succedere.
Grazie tutti
A Marzo di quest'anno ho venduto il mio monolocale sito in un megacomplesso di circa 100 appartamenti.
L'ho acquistato nel 2009 con ediliza convenzionata ( dettagli), dove essendo di recente costruzione altri appartamenti erano ancora invenduti dal costruttore.
all'epoca c'era gia un debito come supercondominio di circa 222 mila euro di spese condominiali non pagate da qeust'ultimo.
nel 2011 quando il debito ovviamente è salito a circa 416 mila euro il supercondominio di allora ha deciso di staccarsi per ogni scala e di creare vari condomini con proprio codice fiscale in maniera di essere autonomi al 100%( essendo centralizatta aria condizionata e riscaldamento e acqua), lasciando solamente le parti comune ( posto auto e cantina).
Ovviamente è stato emesso D.I. contro il costruttore per queste cifre senza mai spuntarla, in quanto i vari condomini( alcuni avvocati) cercavano di trovare una soluzione in maniera bonaria per con delle transazioni direttamente dalla parte in causa senza mai aver trovato una soluzione.
Ad oggi, nella mia scala per fortuna mi trovo solo con 2 appartamenti del costruttore non venduti ( ah tra l'altro alcuni sono gia all'asta e l'amministratore pignora alcuni canoni di affitto) con un debito ovviamente dal 2011 ( quando ci siamo staccati) di circa 20000 euro di spese.
Nei vari tentativi l'amministratore è cambiato piu volte addirittura arrivando a quello del tribunale tre anni fa, che doveva sistemare la situazione del supercondominio ma non ha mai fatto nulla, al che a gennaio di quest'anno lo cambiamo e riusciamo a deliberare i consuntivi dal 2011 al 2015 in modo da pagare tutto, e a febbraio a depositare istanza di fallimento del costruttore la quale verra in teoria confermata a Settembre. il costruttore detiene ancora in mm 670 su 1000.
Ovviamente essendo circa 70 propietari immaginate le assemblee
Purtroppo ho dovuto venderlo per problemi economici a un prezzo ridicolo ( ma va be fa niente) e uscendo ovviamente ho pagato tutte le spese di mia competenza ( ordinare sia delle parti comuni che della mia scala) lasciado zero debiti come giusto che sia al nuovo propietario.
Ora nel rogito della causa non c'è scritto nulla riguarda ( in quanto sono venuto a saperlo dopo di tutto questo casino) in quanto gestiva mio padre tutto che purtroppo non ce piu.
Mi sono attivato chiamando l'amministratore e facendogli un foglio scritto dove mi impegno io a pagare future spese legali inerenti a questa azione e nel caso a ripartitre il debito se non si riuscisse a fare nulla.
Vorrei capire come si svolgera la situzione nel corso degli anni e cosa puo succedere.
Grazie tutti