elalla

Nuovo Iscritto
Ho ricevuto in successione una casa dove lo stato attuale è difforme rispetto alla planimetria catastale con un aumento volumetrico di circa 6-7 metri.
L'immobile è stato acquistato nel 1986 e la planimetria è di quella data.
La casa quando fu acquistata risultava essere costruita prima del 65.
L'aumento di volumetria evidentemente è stato fatto dopo.
Al comune non risulta nulla.
Volevo chiedervi questo:
aggiornando la planimetria e dichiarando che è tutto prima del 67, visto che al comune non ci sono grafici, posso venderlo senza problemi oppure rischio l'annullamento dell'atto?
Grazie mille.
 

Architetto

Nuovo Iscritto
Professionista
È vero potresti rischiare di rendere l'atto nullo per vizio di forma... sempre meglio regolarizzare la situazione comunale e magari anche quella catastale...oppure se lo vendi devi dare motivo all'acquirente della difformità e tenere conto della riduzione di prezzo per un immobile non regolamentare...
 

elalla

Nuovo Iscritto
E' mia intenzione aggiornare la planimetria al catasto e presentare la documentazione necessaria al comune.
Dopo aver aggiornato la planimetria quella precedente non avrà più nessun conto nell'atto notarile?
Grazie
 

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