Il Villaggio Olimpico di Sestriere vende suite alberghiere promettendo una rendita "garantita". Una società ne compra due per investimento. La garanzia del rendimento era pubblicizzata anche sui grandi quotidiani citando il 4% come tasso netto. Passati 5 anni il locatore decide di interrompere il contratto per riformulare la rendita dimezzandola. Posto che tale vincolo non era inserito nel contratto di vendita, ma contemporaneamente ad esso era stato firmato il relativo e coerente contratto di locazione è possibile, dopo qualche anno rimangiarsi quanto pubblicizzato sugli annunci pubblicitari e risolvere il contratto di locazione? O la promessa pubblicizzata fa parte integrante della formazione della volontà dell'acquisto e che quindi venendo meno il suo rispetto potrebbe rendere annullabile il contratto di vendita stesso? Oppure non avendo citato nulla sul contratto di vendita non si può contestare?