Oltre alla firma è necessario che il venditore abbia e incassi l'assegno. Nel caso in cui non voglia prendere l'assegno a causa di 'ripensamenti' e perché vuole 'giocare sporco' l'agenzia può inviare l'assegno con raccomandata con avviso di ricevimento. Cosi facendo (che al venditore piaccia o no) rimane traccia della consegna dell'assegno rendendo inadempiente il venditore e sarà quindi costretto o venderti l'immobile o a raddoppiati la caparra.Ciao e grazie innanzitutto.
Per avere certezze che firmi il rogito a fine settembre,oltre che far firmare un nuovo compromesso,occorre fargli versare anche l’assegno?
Oppure l’assegno può restare fermo in agenzia?Per me non ci sono problemi tanto i fondi ci sono ed il mutuo é stato concesso.
Io penso che lui stia aspettando qualche amico di famiglia che sta vendendo qualche immobile per poi acquistare il suo,o altro acquirente che deve fare lo stesso movimento.Pertanto a lui conviene tenere entrambe le cose giocando sulla pelle delle persone che hanno esigenze vere di cambiare case per motivi di salute.É un gioco sporco e suggerirei a tutti i venditori che non hanno problemi di non crearne a chi di problemi ne ha già tanti!
E così si attacca al tram....🌠