flavio calvellotti
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Buongiorno
devo vendere un appartamento costruito nel 1995 ed acquistato dal secondo proprietario quattro anni fa. Mi sono recato in agenzia e mi è stato detto che sull'appartamento grava un vincolo per quanto riguarda la vendita. Ho fatto delle ricerche presso l'Agenzia del Territorio e ho scoperto che era stato costruito in base a convenzione ex art. 8 l. 28/01/1977 n.10. Il notaio al momento dell'acquisto non ne aveva assolutamente fatto cenno, e nulla è specificato nell'atto, che indica l'appartamento come libero da "pesi, vincoli, ipoteche, privilegi, sequestri, pignoramenti, trascrizioni pregiudizievoli". Nell'atto era stato indicato come prezzo d'acquisto il valore catastale.
Contattato il notaio mi ha detto che la convenzione in questione è stata abrogata dall'art. 136 co. 2 DPR 6/6/2001 n. 380, con decorrenza 30/06/2003. Il comune invece dice che la convenzione è ancora perfettamente valida. Lette le norme mi par di capire che le due interpretazioni siano possibili. Dal forum leggo che ci sono anche sentenze della Cassazione su questo tema.
Qualcuno ha notizie più dettagliate o aggiornate, o magari gli estremi delle sentenze?
Grazie
Flavio
devo vendere un appartamento costruito nel 1995 ed acquistato dal secondo proprietario quattro anni fa. Mi sono recato in agenzia e mi è stato detto che sull'appartamento grava un vincolo per quanto riguarda la vendita. Ho fatto delle ricerche presso l'Agenzia del Territorio e ho scoperto che era stato costruito in base a convenzione ex art. 8 l. 28/01/1977 n.10. Il notaio al momento dell'acquisto non ne aveva assolutamente fatto cenno, e nulla è specificato nell'atto, che indica l'appartamento come libero da "pesi, vincoli, ipoteche, privilegi, sequestri, pignoramenti, trascrizioni pregiudizievoli". Nell'atto era stato indicato come prezzo d'acquisto il valore catastale.
Contattato il notaio mi ha detto che la convenzione in questione è stata abrogata dall'art. 136 co. 2 DPR 6/6/2001 n. 380, con decorrenza 30/06/2003. Il comune invece dice che la convenzione è ancora perfettamente valida. Lette le norme mi par di capire che le due interpretazioni siano possibili. Dal forum leggo che ci sono anche sentenze della Cassazione su questo tema.
Qualcuno ha notizie più dettagliate o aggiornate, o magari gli estremi delle sentenze?
Grazie
Flavio