Vincolo mutuo non riportato su proposta irrevocabile di acquisto

[studiopci]

Altrimentibquale è la sua funzione?

Il collega, per come riporti tu la vicenda, è stato superficiale, poco attento e non chiaro nello spiegare gli aspetti, però c'è da chiarire che il contratto è l'incontro di due volontà, tu puoi anche decidere spontaneamente di non inserire la clausola sospensiva o risolutiva e Lui non è obbligato a farla inserire... non voglio difendere il collega ma è così... ripeto c' è stata poca attenzione alla gestione del cliente , ma i termini della questione sono di tua esclusiva responsabilità. Fabrizio

 

[Lupo70]

Io non ho visionato la proposta, ma vorrei ricordare a Lupo70 che se la proposta da lui sottoscritta non è irrevocabile, può recarsi in Agenzia e richiedere seduta stante il ritiro della proposta... è importante è fondamentale che non vada via dall'agenzia senza la proposta, quindi non deve accettare scuse del tipo :
- non ce l'ho con me adesso
- l'ho consegnata al venditore che la sta valutando ( non si fa )
- torni dopo che gliela faccio avere
questo per evitare che il collega possa forzare la mano pur di chiudere la vendita.
Il diritto di ritirare la proposta se non è stata già controfirmata dal venditore ( la proposta fino ad allora è unilaterale ) è sancito dal codice consumatori. Fabrizio

È del tipo irrevocabile[DOUBLEPOST=1400665131,1400664873][/DOUBLEPOST]

siete sicuri che di caparra perde solo € 2.000? Ho avuto un caso che dato che dato che era prevista "integrazione di caparra" si intendesse caparra € 2.000 +€ 32.000 a prescindere dal fatto che fosse stata consegnata o meno... vi risuta?

Da quanto ho capito la caparra è quanto é stato già consegnato. Poi integrazione della caparra confirmatoria potrebbe anche significare di dare altri 32.000 per la scrittura integrativa bla bla. Ma qua alzo le mani. Si entra nel legalese.

 

[PROGETTO_CASA]

È del tipo irrevocabile

....e vorrei ben vedere presentare al proprietario una proposta(magari con sospensiva) da 214.000 euro, caparra 2.000 euro e per giunta revocabile.

 

[Lupo70]

.......malafede o buonafede sono comportamenti soggettivi e non di una categoria. Però mi chiedo perché tutte queste attenzioni alla PDA le riservi solo ora e non prima della sottoscrizione ( compreso il fatto di verificare se avevi i requisiti per il mutuo ) eri forse preso dalla tua proposta indecente e convinto di fare l'affarone? Ora credo tu ti stia preoccupando oltre modo della cosa...... una visita al' AI la farei cercando di chiarire i tuoi dubbi .....e preoccupazioni magari scopri che non è poi così male questo A I

Purtroppo non posso che darti ragione. Ma ripeto, l' ai che ci sta a fare?

 

[studiopci]

La giurisprudenza in merito ed il codice consumatore , pone anche in questo caso qualche dubbio in merito alla validità giuridica della irrevocabilità di una proposta come per il mandato a vendere... senza addentrarmi in penose discussioni io andrei comunque dal collega e gli chiederei di riscrivere la proposta con i termini mancanti in differenza presenterei ( seduta stante e che ho già scritto ) una dichiarazione di volontà a ritirare e riformulare la proposta con le seguenti integrazioni, poi manderei una raccomandata della stessa e poi mi preparerei ad uno scontro legale.

 

[enrikon]

Il collega, per come riporti tu la vicenda, è stato superficiale, poco attento e non chiaro

E' stato scorretto. Punto. Non giriamoci tanto intorno, sapeva quel che faceva. Ha pensato a blindare la proposta (e la sua provvigione) fregandosene se poi qualcuno ci rimaneva nel mezzo.

 

[Lupo70]

Ma anche no. Questo collega non è che abbia dato tutti questi segni di affidabilità.
Per il resto hai ragione, Lupo potrebbe andare subito in agenzia e proporre una nuova offerta prima che venga (eventualmente) accettata quella vecchia e offrire una cifra un po' più alta in cambio dell'inserimento della clausola della sospensiva del mutuo.

Infatti ho il dilemma e il terrore di ricontattarlo. Lui lo sa BENISSIMO che senza mutuo non si fa niente. Lo sa BENISSIMO.
Forse è più prudente aspettare. Se ora mi scopro potrebbe essere ancora peggio.
Che mi consigliate?

 

[PROGETTO_CASA]

La giurisprudenza in merito ed il codice consumatore , pone anche in questo caso qualche dubbio in merito alla validità giuridica della irrevocabilità di una proposta come per il mandato a vendere... senza addentrarmi in penose discussioni io andrei comunque dal collega e gli chiederei di riscrivere la proposta con i termini mancanti in differenza presenterei ( seduta stante e che ho già scritto ) una dichiarazione di volontà a ritirare e riformulare la proposta con le seguenti integrazioni, poi manderei una raccomandata della stessa e poi mi preparerei ad uno scontro legale.

Secondo me ti stai addentrando in un discorso legale che nel caso specifico ha poca rilevanza:
l'accettazione si sostanzia in una data ed una firma con l'obbligo di notifica al proponente entro una successiva data. Sono certo capisci cio' che scrivo, quindi la revoca non puo' essere retroattiva rispetto la data di accettazione.[DOUBLEPOST=1400665781,1400665664][/DOUBLEPOST]

E' stato scorretto. Punto. Non giriamoci tanto intorno, sapeva quel che faceva. Ha pensato a blindare la proposta (e la sua provvigione) fregandosene se poi qualcuno ci rimaneva nel mezzo.

Per rischiare di prendere (se va bene, ma proprio se va bene) solo la metà della provvigione ?

 

[studiopci]

Sono certo capisci cio' che scrivo, quindi la revoca non puo' essere retroattiva rispetto la data di accettazione.

Ma quindi la proposta è stata accettata ??? in tal caso mi scuso per le corbellerie scritte , ma poichè sono sul telefonino , ho difficoltà nel leggere tutto il post.

 

[Lupo70]

Ma quindi la proposta è stata accettata ???

No assolutamente No. Per ora.