Vincolo mutuo non riportato su proposta irrevocabile di acquisto

[alessandro66]

...azz ma allora mi trasferisco a Roma e divento ricco.
No, magari lo fosse, non si possono estremizzare certi concetti.

Io non sto estremizzando...non so tu....i prezzi pubblicizzati a Roma sono qualcosa di scandaloso....e garantito che la realtà è ben diversa...

 

[enrikon]

i prezzi pubblicizzati a Roma sono qualcosa di scandaloso

Su questo penso che tutto il mondo sia paese. Anche qui, in partenza, è difficile prendere un incarico al di sotto del 20% di fuori prezzo. Detto questo (e rispondo a progetto_casa) io non mi metto limiti nel far scrivere l'acquirente; da lì può sempre nascere una trattativa interessante. Anche i 2.000 euro di caparra non mi scandalizzano, sapessi quante case ho venduto con ribassi del 20/30% e con due spiccioli di caparra

 

[Mil]

Lavoro a Milano e non a Roma ma stai tranquillo che non ho mai preso una proposta con sconto superiore al 20%(forse neppure 15%), senza parlare di una proposta con 2.000 euro di caparra e magari sospensiva. Il banco della frutta e verdura sta altrove.

cioè vuoi dire che oltre le nebbie esiste la legge non scritta per cui una casa rivalutata del 120% in bolla oggi non possa essere proposta al 30% in meno?
Devo dire a un po' di gente di spostarsi dalle tue parti allora, perchè mi risulta che a Milano città l'alternativa sia piuttosto L'ASSENZA di proposte.
Io tenderei ad escludere che a Roma abbiano l'anello al naso e le gonnine piumate ai fianchi, se i venditori abbassano le pretese forse è perchè sono un po' più concreti nonostante la netta maggiore appetibilità unanimemente riconosciuta.

In tutto questo credo serva riflettere sulla sempre PESSIMA REPUTAZIONE della categoria a causa dell'operato criminoso degli agenti. Ma quando lo capirete sarete già dinosauri estinti.

 

[Lupo70]

@Lupo70 ormai la frittata è fatta, quindi ragioniamo e modera il lexotan che non fa sparire il problema, ma te lo allevia per qualche ora.
In riferimento a tutto quello che hai scritto io sono convintissimo che il mediatore è in malafede, cattivissima malafede finalizzata esclusivamente alla provvigione, oppure è talmente ignorante in materia da far tremare il pianeta.
Ora, la cifra da te proposta potrebbe essere talmente bassa da ricevere semplicemente un rifiuto. A questo punto io mi farei notificare il rifiuto e attenderei la scadenza dell'offerta in silenzio, oppure qualora il venditore "scrivesse" una controfferta che annulla e sostituisce la tua prenderei la palla al balzo per rifiutarla e riscrivere il tutto da capo a nuove condizioni.
Partendo dal presupposto della malafede non andrei dall'agente perchè immagino che questi oltre a non farti modificare l'offerta in quanto irrevocabile, acceleri l'accettazione.
Ormai devi vederla così: male che vada hai perso i 2.000€ e la provvigione. Nessuno ti farà causa per queste cifre e rischierebbe di trovarsi l'immobile bloccato in qualche lunghissimo procedimento civile.
Ora attendi e distraiti con altro (fidati che so come stai).

Grazie. Mi sei di immenso aiuto. Infatti sono orientato al 95% di aspettare in silenzio. Più mi muovo e mostro ansia/indecisione e peggio é.

 

[PROGETTO_CASA]

Io non sto estremizzando...non so tu....i prezzi pubblicizzati a Roma sono qualcosa di scandaloso....e garantito che la realtà è ben diversa...

Questo l'avevamo capito, dove non siamo d'accordo è sconto su proposta del 25-30% che è un altro concetto.
A Roma come ovunque le case a prezzo scandaloso non si vendono fino a calo pz.per avere poi proposte a sconto 10-15% al massimo.
In sostanza un conto è dire che gli acquirenti sparano tagli del 25-30% di abitudine, altro quello che ho scritto sopra.

 

[PROGETTO_CASA]

cioè vuoi dire che oltre le nebbie esiste la legge non scritta per cui una casa rivalutata del 120% in bolla oggi non possa essere proposta al 30% in meno?
Devo dire a un po' di gente di spostarsi dalle tue parti allora, perchè mi risulta che a Milano città l'alternativa sia piuttosto L'ASSENZA di proposte.
Io tenderei ad escludere che a Roma abbiano l'anello al naso e le gonnine piumate ai fianchi, se i venditori abbassano le pretese forse è perchè sono un po' più concreti nonostante la netta maggiore appetibilità unanimemente riconosciuta.

In tutto questo credo serva riflettere sulla sempre PESSIMA REPUTAZIONE della categoria a causa dell'operato criminoso degli agenti. Ma quando lo capirete sarete già dinosauri estinti.

Ma tu l'hai letto il mio post 124 oppure scrivi la prima cosa che ti passa per la testa ?
Ho scritto cosa io faccia non altro. Alessandro66 ha capito come da sua successiva risposta.

 

[alessandro66]

Questo l'avevamo capito, dove non siamo d'accordo è sconto su proposta del 25-30% che è un altro concetto.
A Roma come ovunque le case a prezzo scandaloso non si vendono fino a calo pz.per avere poi proposte a sconto 10-15% al massimo.
In sostanza un conto è dire che gli acquirenti sparano tagli del 25-30% di abitudine, altro quello che ho scritto sopra.

Mah......esempio di immobile realmente venduto:
prezzo di partenza a 420.000 euro...proposta verbale a 320.000 (rifiutata dall'a.i);
prezzo costante a 420.000 euro...proposta verbale a 330.000 (rifiutata dall'Agenti Immobiliari)
prezzo abbassato a 389.000 euro...proposta scritta a 330.000 (rifiutata dal venditore;
prezzo costante a 389.000 euro...2a proposta scritta a 330.000 (rifiutata dal venditore)
rialzo a 350.000 euro...venduta.
Le percentuali non sono del 25 o 30% in meno ma come vedi la proposta si può ricevere...e sono state tutte praticamente uguali, perché ?[DOUBLEPOST=1400676232,1400676053][/DOUBLEPOST]O.T. ho appena compreso che quando leggo agenti immobiliari...è immobilio che lo scrive.....ma anche a voi, oggi, i numeri li formatta in maniera diversa dalle lettere e alcuni tasti non li prende o li cambia?

 

[PROGETTO_CASA]

Mah......esempio di immobile realmente venduto:
prezzo di partenza a 420.000 euro...proposta verbale a 320.000 (rifiutata dall'a.i);
prezzo costante a 420.000 euro...proposta verbale a 330.000 (rifiutata dall'Agenti Immobiliari)
prezzo abbassato a 389.000 euro...proposta scritta a 330.000 (rifiutata dal venditore;
prezzo costante a 389.000 euro...2a proposta scritta a 330.000 (rifiutata dal venditore)
rialzo a 350.000 euro...venduta.
Le percentuali non sono del 25 o 30% in meno ma come vedi la proposta si può ricevere...e sono state tutte praticamente uguali, perché ?

Esatto ma lo sconto qui è del 10% non del 25-30%, cioè quanto il proprietario è disposto ad accettare/metabolizzare dopo il calo a 389.000 euro.

 

[alessandro66]

Esatto ma lo sconto qui è del 10% non del 25-30%, cioè quanto il proprietario è disposto ad accettare/metabolizzare dopo il calo a 389.000 euro.

Ok...ma io volevo sottolineare che gli acquirenti erano orientati comunque sulla stessa cifra offerta, a prescindere dal prezzo di partenza (che, addirittura, avrebbe dovuto essere di 450 a sentire il proprietario)...poi è ovvio che più ti allontani e meno possibilità hai di ricevere offerte.
Comunque la statistica del 25% è sui prezzi iniziale rispetto alla conclusione.
Alla conclusione ci arrivi più spesso in maniera graduale, con ribassi intermedi ma esistono le eccezioni che dipendono o dal proprietario, o dall'agente immobiliare, o da entrambi,

 

[Lupo70]

Insomma, nel mio caso. Un venditore che chiede 280.000 statisticamente s quanto scenderebbe? Fino a 214.000?